Una lingua d’asfalto fra i sampietrini: scoppia la polemica 

Borgo Chiese, non piace il nuovo fondo di piazza San Rocco L’assessore Poletti: «Temporaneo, per una gara di ciclismo»


di Stefano Marini


BORGO CHIESE. Mai sentite espressioni come "riqualificazione del centro urbano", "ripavimentazione", "coerenza del contesto urbanistico"? Parole spesso utilizzate per descrivere i lavori pubblici, specie all'interno dei centri storici. Ebbene, lunedì scorso anche la centralissima piazza San Rocco di Condino è stata oggetto di una "ripavimentazione". Il lavoro è stato realizzato proprio di fronte al municipio di Borgo Chiese e l'effetto estetico non pare riuscitissimo.

Il fondo di piazza San Rocco è coperto da sampietrini in porfido, inframmezzati qua e là da rattoppi in asfalto dovuti a vecchie riparazioni. La piazza ospita numerosi posteggi e sopporta tutto il traffico, anche pesante, diretto verso la frazione di Brione, e ciò comporta ovvi problemi di usura del manto stradale. Non pare dunque esagerato affermare che piazza San Rocco risulta piuttosto malandata, ma quanto avvenuto lunedì non sembra andare a migliorare la situazione, anzi. Di fronte al municipio è stata infatti stesa una lunga lingua d'asfalto che non si può dire si armonizzi con il porfido che la circonda.

Il colpo d'occhio ha lasciato perplessi anche molti abitanti del capoluogo di Borgo Chiese, che non paiono convinti della sua bontà. Nell'impossibilità di riportare “verbatim” le loro espressioni, diremo che più di un condinese ritiene l'asfaltatura assai opinabile.

Non si tratta però di una scelta definitiva. Come specifica l'assessore ai lavori pubblici di Borgo Chiese, Michele Poletti: «Il tratto provvisorio di asfaltatura si è reso indispensabile per mettere in sicurezza il tracciato in vista di un’importante gara ciclistica, già pubblicizzata sul notiziario comunale, che nelle prossime settimane ospiterà Condino e Borgo Chiese circa 300 atleti provenienti da tutta Italia e che potranno usufruire dei nostri servizi e delle nostre attività pubbliche e private. La sistemazione del manto in quello specifico punto di passaggio obbligato, seppur temporanea in vista dell’intera sistemazione della piazza in programma, era imprescindibile ai fini della validazione del tracciato oltre che utile per la sicurezza degli atleti. L’intervento limitato e provvisorio eseguito ieri consentirà lo svolgimento della manifestazione in programma. Il mio intento è sempre e comunque quello di sostenere e favorire tutte le manifestazioni, sportive e non, che possano dare visibilità e risvolti anche economici al nostro territorio, alle nostre strutture e imprese locali; la gara ciclistica in programma, insieme a quelle già calendarizzate dalle nostre associazioni di volontariato, rappresenta indubbiamente un’occasione in questo senso».

La gara di bici è il "Primo trofeo Borgo Chiese", ma dopo che si sarà svolta, quanto a lungo piazza San Rocco dovrà restare com'è adesso? Una domanda per ora priva di risposta. Sentito telefonicamente, l'assessore Poletti infatti specifica che in Comune si ragiona sulla riqualificazione dell'area e che per quanto riguarda la rimozione dell'asfalto: «Al momento non è ancora possibile entrare nei dettagli, di certo è mia intenzione intervenire con la maggiore celerità possibile».

L'intenzione di Poletti è l'augurio di molti che sperano per una volta risulti smentita la celebre massima di Giuseppe Prezzolini: «In Italia nulla è stabile fuorché il provvisorio».













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