storo 

Turinelli: «Molte le opere fatte» 

Il sindaco replica alla lettera delle opposizioni sul suo immobilismo



STORO. La lettera che l'opposizione di Storo sta facendo recapitare in tutte le case del Comune non poteva restare a lungo senza risposta, ed infatti la replica della maggioranza è arrivata a stretto giro. Turinelli e i suoi nel rispondere ai loro avversari questa volta scelgono un approccio "natalizio". "Quello che abbiamo fatto in tre anni nessuno lo può negare - scrivono i membri della maggioranza - dal terzo giorno per i prelievi e la medicina dello sport alla casa della salute, dalla messa in sicurezza della scuola media al nuovo volto del centro storico di Darzo, dal restauro delle fontane all'avvio del riordino fondiario delle Cole Lunghe, dal metodo democratico per l'affitto dei terreni allo sblocco di contributi provinciali per la realizzazione della nuova sede ambulanza". E le risposte alle accuse di immobilismo? La squadra di Turinelli, pur affermando di avere argomenti in quantità per ribattere preferisce soprassedere:"Ha senso che stiamo qui ad alimentare una polemica che non serve a nessuno dando per scontato che i cittadini non siano in grado di valutare da soli se questa amministrazione abbia fatto o meno cose buone? Per noi no. Crediamo non ci sia bisogno di articoli, lettere e messaggi buoni solo ad alimentare un clima di scontro e di cattiveria. Men che meno a Natale".

Quindi gli auguri alla popolazione in 2 iniziative, una fatta e una da fare:"La prima riguarda i lavori da poco ultimati al parco giochi Avis, dove abbiamo inserito nuovi giochi ed abbiamo provveduto a rifare la pavimentazione e a spostare la fontana per rendere più sicuro il parco. La seconda invece riguarda una serata che abbiamo organizzato in collaborazione con la Comunità di Valle e dedicata al tema dei rifiuti. Tra le varie iniziative che verranno presentate, ce n'è una legata all'incentivazione della raccolta di plastica presso il Crm attraverso il riconoscimento di un vantaggio economico». (s.m.)













Scuola & Ricerca

In primo piano