Maltempo, già spesi oltre 100 mila euro 

Il Comune di Storo ha quantificato quanto erogato per i soli interventi pubblici legati al legname



STORO. Nel consiglio comunale di mercoledì c'è stato anche spazio per occuparsi dei danni del maltempo di fine ottobre. Si parla di oltre 100 mila euro a carico delle casse comunali erogati per i soli interventi pubblici di ripristino e smaltimento detriti e legname, mentre per i privati bisognerà attendere eventuali aiuti da Roma.

I metri cubi di legname schiantato sono stati 6.500, ma ci sono stati anche di frane e crolli, perché le radici degli alberi divelti dalla forza del vento in molti tratti hanno trascinato con sé parte della sede stradale. Il problema più grosso si è verificato a Darzo, in località "Loch" dove è franata la strada soprastante la Mineraria Baritina con danni per 55 mila euro, dei quali 10 mila coperti dalla Provincia. Spostandoci in comune catastale Storo, a Faserno i danni sono quantificati in 17.500 euro, mentre a Lorina, località in passato già oggetto di numerosi smottamenti, ammontano a 10.800 euro e a Terramonte e Casina in altri 10 mila euro. Per quanto riguarda la frazione di Lodrone invece la montagna di Tonolo ha subito danni per 3 mila euro. Per quanto riguarda il collegamento alla frazione di Riccomassimo, essendo la strada danneggiata una provinciale, le spese sono per la maggior parte a carico della Provincia, ma il Comune di Storo contribuisce comunque con 6 mila euro per la pulizia dei versanti.

Per quanto riguarda i privati sono arrivate in Comune una quantità di segnalazioni e richieste di risarcimento ma la cifra massima complessiva che potrà essere erogata nei loro confronti ammonta a 25 mila euro, sempre che a Roma vengano concessi. Considerato che ci sono persone che hanno chiesto più di 20 mila euro di rimborsi è abbastanza chiaro come sia impossibile che tutte le richieste trovino soddisfazione. (s.m.)













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