PINZOLO. La comunità della val Rendena sta vivendo ore d’ansia per l’improvviso malore che ha colpito Marzia Maturi, 42 anni, residente a Pelugo e dipendente della Cassa Rurale di Pinzolo. La donna - madre di tre figli, due femmine e un maschio di 3, 8 e 12 anni - si è sentita male a casa la notte scorsa ed è stata subito portata all’ospedale di Tione per un controllo e le prime cure. Da qui - dato l’aggravamento delle sue condizioni - i medici hanno deciso il suo immediato trasferimento all’ospedale Santa Chiara di Trento dove la donna si trova attualmente ricoverata nel reparto di rianimazione. Stando alle ultime notizie, le sue condizioni sarebbero disperate.

Marzia Maturi appartiene ad una famiglia molto nota nella valle, una famiglia di artigiani del ferro che prima con il nonno di Marzia e poi con il padre ha portato avanti la tradizione, tanto che la stessa Marzia ha svolto nella propria tesi di laurea un approfondimento sulla figura dell’arrotino.

Oltre che per l’attività alla Cassa Rurale di Pinzolo e per la tradizione di famiglia come artigiani, Marzia Maturi è molto conosciuta a Pinzolo anche perché fa parte della banda del paese. Anche in questo caso si tratta di una tradizione famigliare visto che anche il padre Flavio - scomparso un paio di anni fa - suonava nella banda e che una delle due figlie della stessa Marzia canta nei «Fringuelli del Brenta».

La notizia del malore che ha colpito la donna, ieri si è ben presto diffusa nelle due comunità di Pelugo e Pinzolo, lasciando basiti i compaesani il cui pensiero è andato subito ai tre figli e alla famiglia della donna.