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Emergenza schianti affidata al forestale Andrea Bagattini

VALLE DEL CHIESE. L’emergenza schianti in Valle del Chiese sarà gestita dal dottore forestale Andrea Bagattini (nella foto), unico tecnico fra i 4 invitati dal Bim del Chiese ad inviare un’offerta...



VALLE DEL CHIESE. L’emergenza schianti in Valle del Chiese sarà gestita dal dottore forestale Andrea Bagattini (nella foto), unico tecnico fra i 4 invitati dal Bim del Chiese ad inviare un’offerta per l'incarico. Bagattini ha vinto la gara presentando un offerta a poco più del 4% di ribasso su una cifra che potrà al massimo raggiungere i 145.360 euro netti.

La "tempesta Vaia" a fine ottobre ha devastato anche buona parte dei boschi della Valle del Chiese. Per gestire la cosiddetta "emergenza schianti" che ne è conseguita i Comuni (tutti tranne Sella Giudicarie, che ha preferito agire in autonomia) e le Asuc locali si sono accordati con Bim del Chiese affinché coordinasse lo sforzo di recupero e vendita del legname divelto dalla furia degli elementi. Il Consorzio si è quindi attivato mettendo a gara «l'affidamento dell'incarico di direzione tecnica, coordinamento, gestione operativa e controllo del progetto sotteso alla convenzione tra il Consorzio Bim, Comuni ed Asuc per la gestione emergenza schianti-emergenza foreste 2018«.

La procedura seguita per determinare le manifestazioni d'interesse ha dato luogo alla creazione di un elenco di professionisti da invitare. I nomi prescelti sono stati quelli dei signori Federico Giuliani, Bruno Grisenti, Andrea Bagattini e Mario Valentini. Fra questi però solo Bagattini ha ritenuto di presentare un'offerta. Vista l'unica offerta presentata e il ribasso del 4,47% sull'importo a base di gara, la commissione tecnica composta dal presidente Giacomo Antolini e dai commissari Mario Emanuele Eccli e Alessandro Monti (quest'ultimo presente anche nelle vesti di segretario verbalizzante) ha concesso il punteggio di 100/100 alla proposta di Bagattini per quanto riguardava la parte economica. Valutazioni elevate sono state espresse anche per ciò che riguarda le parti tecniche dell'offerta per un punteggio finale riparametrato di 70 punti e pratica conclusa con l'accettazione della proposta Bagattini.

L'incarico di Bagattini durerà 3 anni più 1 in eventuale proroga. La spesa massima prevista è di 145.360 euro netti e un lordo di 177.979 euro oltre a 8.000 euro massimo per rimborso spese chilometriche. (s.m.)













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