borgo chiese - la risposta di butterini e pucci a colò 

«Ciclabile senza sterrato? A lavoro finito sarà ok»

BORGO CHIESE. Il tratto di ciclabile che da Storo sale a Condino continuano a far discutere. Ieri sul Trentino la lettera di Ennio Colò, ex assessore comunale di Storo ma soprattutto storico membro...


di Stefano Marini


BORGO CHIESE. Il tratto di ciclabile che da Storo sale a Condino continuano a far discutere. Ieri sul Trentino la lettera di Ennio Colò, ex assessore comunale di Storo ma soprattutto storico membro dell'Atletica Valchiese che si lamentava dei lavori di cui è oggetto, a suo avviso realizzati senza tenere in debito conto le esigenze dei podisti. Oggi la risposta del presidente della Comunità di Valle giudicariese, Giorgio Butterini, che da sindaco di Condino ebbe per le mani la progettazione dei lavori invisi a Colò, che a sua volta specifica: «Da molti anni si stava discutendo dell'opportunità di asfaltare il tratto di ciclabile che unisce gli abitati di Condino e Storo; dopo attente valutazioni ed essermi più volte confrontato anche con i podisti locali, militanti nella società Atletica Valchiese, si è giunti alla conclusione di procedere con la realizzazione di un manto che rispondesse ai requisiti di accessibilità per chiunque ed in particolare ai ciclisti, alle famiglie o ai disabili, ma conservando una "fascia" sterrata destinata appunto ai runner. Il progetto è stato redatto in questo senso».

Per Butterini bisogna aspettare prima di giudicare: «Pur comprendendo, da praticante della corsa, le perplessità di chi avrebbe preferito il mantenimento dello stato precedente, ritengo che un giudizio debba essere espresso solo a conclusione del lavoro, ovvero quando, come previsto sin dall'inizio, verranno risolte le criticità evidenziate, delineando la parte "pedonale" e adeguando il livello a quello dell'asfalto. Il risultato non potrà che essere esaustivo rispetto alle diverse pratiche sportive e concettualmente innovativo. Naturalmente la scelta è stata maturata nell'ottica di sviluppare una rete in grado di offrire a quanti amano la pratica sportiva e le attività all'aria aperta l'opportunità di attraversare le Giudicarie fruendo di un percorso consono alle esigenze di svariati target e riservando in particolare ai ciclisti la possibilità di evitare la viabilità stradale e viaggiare quindi in condizioni di maggiore sicurezza».

Linea condivisa anche dal successore di Butterini ed attuale primo cittadino di Borgo Chiese, Claudio Pucci che dichiara: «Abbiamo parlato della ciclabile anche nel corso dell'ultimo consiglio comunale. Nel progetto è previsto ci sia una parte in sterrato per i podisti accanto all'asfalto per cui bisogna attendere la fine dei lavori prima di dare giudizi».













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