A Carisolo sta crescendo un campione di ski roll 

Il talento della Rendena. Michele Valerio, 20 anni, si è aggiudicato due campionati nazionali dello “sci a rotelle”: nel 2018 aveva vinto a Trento, domenica scorsa ha trionfato a Trieste


Stefano Marini


Carisolo. Con i ghiacciai ridotti a lumicino ormai in estate non si scia più? Mica vero, basta cambiare superficie. Un esempio lo abbiamo in Val Rendena, terra resa famosa proprio per le sue piste da sci, dove sta crescendo un campionissimo di skiroll. Il suo nome è Michele Valerio, ha 20 anni, vive a Carisolo e si è già aggiudicato 2 campionati nazionali del cosiddetto "sci a rotelle", sport che richiama lo sci, con la differenza che si pratica su strada, nato proprio per consentire ai praticanti di sci nordico di potersi allenare durante l'estate e guadagnatosi nel tempo dignità di attività sportiva a sé stante.

Il palmares

La vittoria più recente Michele Valerio l'ha conseguita nei campionati italiani in piano di skiroll che si sono tenuti domenica scorsa a Sgonico, in provincia di Trieste. Nell’occasione Valerio, che corre per la Us Carisolo, si è dimostrato capace di battere una concorrenza quanto mai agguerrita conquistando l'oro nella categoria "giovani" e superando avversari quotati come Riccardo Masiero (Sc Montebelluna) piazzatosi secondo e Leonardo Munari (Sci Club Valdobbiadene) che si è dovuto accontentare della piazza d'onore.

La gioia di Trieste

Il successo di Trieste non è certo stato un fulmine a ciel sereno, ma piuttosto una conferma, perché nel settembre 2018 lo skiroller di Carisolo aveva già trionfato nel Campionato Italiano sprint a tecnica libera tenutosi a Trento. Nell’occasione Valerio aveva davvero sorpreso tutti sopravanzando i favoriti Angelo Buttironi (UBI Banca Goggi) e Gianmarco Gatti (Valle Anzasca), giunti al traguardo rispettivamente secondo e terzo. All'epoca forse qualcuno era stato tentato di attribuire il risultato al "fattore ambientale" con lo sportivo rendenero che correva "in casa", ipotesi che è stata però clamorosamente smentita domenica scorsa a Trieste, dove Valerio ha bissato il successo, questa volta nella "mass start in piano" invece che nello "sprint".













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