«Vendita del legname: prudenti sulle entrate» 

Consiglio comunale. Il sindaco Vanzetta: «Non sappiamo come andrà il mercato, ci sono aste andate deserte».Ri-approvata la variante al Prg per i centri storici, rallentata per integrazioni


francesco morandini


ZIANO. Consiglio comunale ricco e clima tranquillo a Ziano. Tutti i punti all’odg approvati all’unanimità, a partire dal bilancio di previsione. In apertura il sindaco Fabio Vanzetta ha presentato il nuovo assessore esterno Giuseppe Giacomuzzi, con delega alle foreste e agricoltura, nominato già a gennaio. Ha usato aggettivi come “povero” e “misero” il primo cittadino per descrivere il documento contabile che pareggia su 7.071.599 euro, ma solo perché manca il protocollo d’intesa con la Provincia e non comprende il budget 2019. Una scelta precisa per essere da subito operativi, ha precisato. Circa le entrate previste dalla vendita del legname, a fronte della fatturazione di 12.000 metri cubi, è stata prevista la vendita di soli 9.000 metri cubi. «Non sappiamo come andrà il mercato. Già ci sono aste andate deserte – ha commentato Vanzetta – per questo siamo stati prudenti nelle previsioni di entrata».

La situazione dei pini

Il neoassessore Giuseppe Giacomuzzi ha illustrato dal canto suo la situazione degli appalti per la fatturazione dei pini sulla destra orografica della valle. La zona da Valaverta verso Predazzo è stata assegnata ad una ditta di Ancona, mentre da Valaverta verso valle e la Coronella alla ditta Valentino Pinter di Coredo, con prezzi da 4 a 4,8 euro a mc. Sull’altro lato della valle sono stati assegnati 2000 mc a Nicola Gabrielli di Predazzo. Per quanto riguarda la strada delle Valareè dovrà essere liberata dalla Provincia per poi verificare la situazione del bosco. Il sindaco ha parlato anche di interventi della Pat sul rio Sadole sopra Maso Marino per frenare il corso d’acqua, sul rio Castelìr e dell’eventualità di una scogliera alle Terre rosse.

Il “misero” bilancio

Fra le cifre del bilancio Vanzetta ha evidenziato i 308.000 euro per la Translagorai (con un contributo Provincia di 260.000 euro) 90.000 di arredi, 40.000 per strade esterne (quelle per raggiungere il legname saranno liberate a cura della Provincia per una spesa di 117.000 euro), 43.000 per un trattore, 20.000 per una centralina, altrettanti per la zona di Belvedere e 80.000 per opere viarie. 70.000 euro serviranno per l’urbanizzazione a Ischia, altri 70.000 per le opere idriche, 50.000 per i baiti di Valboneta, finanziati dalla Rete delle riserve Destra Avisio. Eros Rossi ha chiesto lumi sul contributo di 40.000 euro assegnato ai Comuni sotto i 2000 abitanti per investimenti di messa in sicurezza che devono essere impegnati entro maggio. Da un controllo delle carte non è emerso nulla, ma il sindaco ha assicurato un’immediata verifica.

La variante

Il consiglio ha ri-approvato la variante del Prg sui centri storici. «È successo – ha spiegato il sindaco – che la Provincia aveva chiesto delle integrazioni entro 90 giorni. Il progettista le ha consegnate l’89° giorno. Gli uffici le hanno spedite il giorno dopo “non per colpa loro”, ha precisato, quindi con 20 ore di ritardo. Da qui tutto l’iter da rifare. Rinnovata anche la convenzione con il Comune di Predazzo per la gestione associata del servizio cimiteriale, quella per le procedure di gara, le aliquote dell’Imis, il bilancio dei vigili del fuoco e la deroga per la ristrutturazione della baita Monte Cauriol.













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