carano - la passione di stefano sieff in biblioteca 

Ultime ore per ammirare le foto del macellaio-fotografo

CARANO. Stefano Sieff di Carano, professione macellaio, è un grande appassionato di fotografia. Dedica gran parte del suo tempo libero a tale passione munito di una apparecchiatura fotografica di...


di Giampaolo Corradini


CARANO. Stefano Sieff di Carano, professione macellaio, è un grande appassionato di fotografia. Dedica gran parte del suo tempo libero a tale passione munito di una apparecchiatura fotografica di grande qualità per poter immortalare immagini da lunga distanza con nitidezza e precisione. Circa 120 delle foto da lui realizzate sono esposte in mostra nella biblioteca di Cavalese dal 18 dicembre scorso e vi rimarranno fino al 26 di gennaio.

«Quando incontro la gente in montagna che mi chiede cosa ho messo in un cosi grande zaino la risposta è semplice: l’ho riempito di silenzio e giunto nel bosco lo aprirò – esordisce Sieff. Ho una passione sfrenata per le nostre montagne e la natura in se, tanto da credere nelle mie vene non scorra sangue ma la linfa vitale del bosco e la fotografia naturalistica mi permette di vivere a fondo il contatto con essa. Le foto più belle? Quelle che condividi (a detta di un mio amico fotografo, come dargli torto) pazienza, tenacia, costanza, e ... una thermos di tè al rum è ciò di cui si ha bisogno, il resto lo fanno le specie che mi si presentano davanti all’obiettivo. Prediligo fotografare i volatili perché nulla è più liberatorio del poter librarsi in aria senza limiti e ostacoli se non i propri, e questo penso sia il modo con il quale ognuno di noi dovrebbe prendere la vita. Le specie che più frequentemente fotografo sono i fringillidi, corvidi, accippidriti, piccidae, tetraonedi», conclude Stefano Sieff.













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