MALTEMPO

Da Roma l'ok allo stato di calamità per il Trentino

Oggi, 9 novembre, la visita a Dimaro del vice premier Di Maio assieme a Fraccaro



ROMA. Deliberato ieri sera lo stato di emergenza per le zone italiane colpite dalla eccezionale ondata di maltempo dei giorni scorsi. Tra le località è ricompreso anche il Trentino che avrà così accesso ai fondi stanziati dall’esecutivo. Sulla base di una prima quantificazione dei fabbisogni relativi esclusivamente alla più stretta emergenza, è stata stanziata la somma di 53,5 milioni di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per consentire gli immediati interventi di ripristino della viabilità e il completamento delle operazioni di soccorso e pronto intervento. Nei prossimi giorni, a tali risorse, si aggiungeranno altri 200 milioni di euro.

Intanto oggi pomeriggio a Dimaro arriva il vicepremier Luigi Di Maio: all’indomani dell’annuncio che il governo metterà a disposizione delle regioni colpite dal dissesto sei miliardi e mezzo di euro, il ministro Cinquestelle dello sviluppo economico arriva in valle di Sole per rendersi conto in presa diretta della vastità dei danni causati dalle piogge, cadute con violenza mai vista, la settimana scorsa. Di Maio sarà accompagnato dal ministro trentino Riccardo Fraccaro, rapporti con il Parlamento, e sua la visita ha un doppio significato: uno, il più ovvio, è quello dell’interessamento del governo nei confronti dei territori martoriati dal maltempo. L’altra, più politica, è legata al fatto di non voler lasciare alla sola Lega il pallino in Trentino. 













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