caro energia

Caro energia, l'Alto Adige riduce al minimo le luci natalizie

Approvata una mozione dell’Svp in consiglio provinciale: si va verso un’ordinanza che riguardi anche i privati



BOLZANO. Ridurre al minimo l'illuminazione natalizia per risparmiare energia.

È il senso di una mozione di Magdalena Amhof (Svp) approvata ieri, 13 ottobre, dal consiglio provinciale altoatesino.

La proposta incarica la giunta provinciale di «emanare, in collaborazione con il Consorzio dei comuni dell'Alto Adige e sulla base delle attuali linee guida per il contenimento dell'inquinamento luminoso, un'ordinanza per il Natale 2022 che regoli l'illuminazione natalizia pubblica e privata a livello provinciale, sottolineando così con un segnale tangibile l'appello al risparmio energetico».

La mozione è stata messa in votazione per parti separate e approvata: le premesse con 21 voti favorevoli, 4 contrari e 7 astensioni; la parte deliberante senza le parole «e privata» con 30 voti favorevoli, 1 contrario ed 1 astensione, le parole «e privata» con 19 voti favorevoli, 10 contrari e 3 astensioni.













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