il fatto

Braies, altre otto persone cadono nel lago ghiacciato: salvate in extremis

Erano in condizioni di forte ipotermia. Ieri c’erano stati due incidenti analoghi

LE FOTO: In azione anche elicotteri e soccorso acquatico



BRAIES. Nuovo incidente causato dal cedimento del ghiaccio sul lago di Braies dopo i due di ieri, giorno di Pasqua. L’allarme è scattato alle 11.40: sette adulti e un bambino sono finiti nelle acque gelide a causa del ghiaccio fragile e sono stati recuperati per fortuna ancora in tempo dai soccorritori.

Braies, altre otto persone finiscono nel lago ghiacciato: il salvataggio con gli elicotteri

Tre adulti e un piccolo bambino in condizioni di forte ipotermia (foto vigili del fuoco di Braies)

Le persone salvate in condizioni di forte ipotermia (due sono gravi e sei con ferite di media entità) sono state prese in cura dai medici d'urgenza e dalle squadre del soccorso sanitario. Il piccolo, di 7 mesi, è stato trasportato a Innsbruck. Le forze dell'ordine provvederanno ora a delimitare l'accesso al lago.

In azione i vigili del fuoco di Braies e di Monguelfo, il Soccorso alpino, la Croce bianca, l’elisoccorso Pelikan 1 e 2, il Soccorso acquatico e le forze dell’ordine.

I vigili del fuoco ribadiscono ancora una volta, per la propria salvaguardia e sicurezza, di non salire sulle superfici ghiacciate del Lago di Braies.













Scuola & Ricerca

In primo piano

la rassegna

Trento Film Festival: la Resistenza, nel cinema e in montagna, protagonista della prima giornata

Immediata l’immersione in Argentina, Paese Destinazione di quest’anno, grazie alla proiezione restaurata di “Silêncio Branco”, presentato in anteprima a Trento nel 1960, e la serata evento al Parco Santa Chiara con il concerto dell’Istituto Italiano di Cumbia. In mattinata, la cerimonia istituzionale per la Festa della Liberazione, mentre nel pomeriggio è prevista la cerimonia d’apertura in Sala Depero con l’intervento dell’imprenditore e attivista Michil Costa (nell’immagine Gian Maestri / foto Michele Purin)