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Bebe Vio a Trento: “Sono sfigata ma ho la fortuna di avere una squadra”

La campionessa paralimpica al Festival dello sport  con il progetto "Fly2toTokyo": “Le persone che compongono un atleta meritano la medaglia”



TRENTO. "Sono particolarmente sfigata, mi sono infortunata a settembre ed è stato un momento difficile. Poi ad aprile mi hanno operata e ho avuto la fortuna di avere una squadra, una famiglia e degli allenatori che mi hanno 'rimontata' nel vero senso della parola”. Lo ha detto Bebe Vio, la campionessa di scherma paralimpica, intervenuta al Festival dello Sport di Trento.

"L'ortopedico mi ha aggiustato il gomito e quelle medaglie lì sono completamente loro. Voi vedete una persona ma è assolutamente uno sport di squadra, ci sono persone intorno che ti aiutano e ti dicono cosa fare e non fare. Le persone che "compongono' l'atleta sono quelle che meritano la medaglia", ha detto Bebe Vio partecipando all'evento "Fly2toTokyo: Bebe e la sua squadra", assieme a Vittoria Bianco, Emanuele Lambertini, Edoardo Giordan, Riccardo Bagaini e Lorenzo Maracantognini. 













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