Arte

Beatrice Venezi entra nella consulta culturale di Bolzano

I membri sono stati nominati dalla giunta provinciale. Galateo: «Si tratta di personalità di spicco del panorama culturale italiano di livello internazionale, nazionale e locale»



BOLZANO. La giunta provinciale di Bolzano ha nominato le consulte culturali dei gruppi linguistici italiano e tedesco per la durata in carica della legislatura. Tra i membri della commissione di lingua italiana risulta anche la direttrice d'orchestra Beatrice Venezi.

La Consulta culturale del gruppo linguistico italiano è composta da Marco Galateo assessore provinciale alla cultura italiana (presidente), Umberto Croppi (comunicazione e management culturale), Beatrice Venezi (musica classica), Emanuele Masi (danza), Alessandra Tiddia (storia dell'arte), Walter Zambaldi (teatro), Marco Sartore (spettacolo), Stefano Riba (design e arti visive), Livia Bertagnolli (musica e coralità), Achille Ragazzoni (storia e cultura locale), Antonio Bova (storia e cultura locale) e Paola Bessega (musica pop). La consulta culturale del gruppo linguistico tedesco è composta dall'assessore provinciale alla cultura tedesca Philipp Achammer (presidente), Josef Bertignoll (Egna), Sabine Gamper (Soprabolzano), Christine Helfer (Bolzano), Hans-Christoph von Hohenbühel (Bressanone), Margareth Lun (San Michele Appiano), Florian Pallua (San Lorenzo di Sebato), Claudia Plaikner (Valdaora), Josef Ploner (Luson), Margot Schwienbacher (Bolzano), Peter Schwienbacher (Bressanone), Heinrich Walder (Bressanone), Johann Anton Walther von Herbstenburg (Bolzano) e Alexander Zoeggeler (Bolzano).

"I membri proposti alla Giunta sono tutte personalità di spicco del panorama culturale italiano di livello internazionale, nazionale e locale - ha dichiarato Galateo - Si spazia nelle diverse aree culturali, partendo dalla musica con un occhio particolare per quella classica, avendo la Provincia sostenuto la candidatura di Bolzano a città patrimonio immateriale Unesco per la musica, al teatro, al management, alla storia e ai beni culturali".

"I componenti nominati hanno competenze rilevanti e conoscenze nell'ambito culturale altoatesino - ha sottolineato Achammer - La nuova consulta tedesca riflette una visione ampia della cultura, interessata alla partecipazione di tutte le fasce della popolazione ed alla promozione di sviluppi sociali innovativi". 













Scuola & Ricerca

In primo piano