sanità

Azienda Sanitaria, nominati i 15 direttori di dipartimento

Le nomine fanno parte del processo di riorganizzazione della struttura avviato l'anno scorso. Il loro incarico inizierà l’1 settembre. Gestiranno il personale e l’integrazione delle strutture con il territorio



TRENTO. Il direttore generale dell’Apss Antonio Ferro ha nominato i quindici direttori (13 uomini e 2 donne) che guideranno, a partire dal primo di settembre, i dipartimenti previsti dal nuovo regolamento dell’Apss.

Gli incarichi sono stati conferiti a Susanna Cozzio, Giuliano Brunori, Alberto Brolese, Fabrizio Cortese, Giovanni de Pretis, Mattia Barbareschi, Daniele Penzo, Mario Grattarola, Claudio Ramponi, Gino Gobber, Jacopo Bonavita, Claudio Agostini, Massimo Soffiati, Fabrizio Taddei e Anna Casanova.

«Con le nomine dei direttori di dipartimento – ha evidenziato Ferro – abbiamo aggiunto un tassello fondamentale al nuovo impianto organizzativo dell’Apss. Si tratta di persone di grande esperienza che ricopriranno ruoli di rilievo all’interno del nuovo assetto organizzativo del sistema sanitario pubblico trentino».

I direttori saranno incaricati della gestione complessiva trasversale di tutto il personale del dipartimento e al contempo dell’integrazione con il territorio per riuscire ad essere sempre più vicini ai cittadini, ha spiegato Ferro. Particolare attenzione a questo aspetto – secondo il dirigente – dovrà essere prestata dai dipartimenti di cure primarie, salute mentale e anziani e longevità.
«Entro la fine del mese di agosto – ha proseguito Ferro – è prevista la riorganizzazione anche dell’area amministrativa» allo scopo di migliorare il servizio erogato dall’Azienda sanitaria.
Il nuovo modello organizzativo dell’Apss, il cui via libera è stato dato l’anno scorso dalla giunta provinciale, prevede che l’assistenza sanitaria, ospedaliera e territoriale, sia governata e coordinata attraverso dipartimenti, reti cliniche (funzionali) e incarichi di percorso (funzionali) sopprimendo le dieci Aree e i dipartimenti funzionali previsti nella precedente organizzazione.
Dipenderanno dal direttore del Servizio ospedaliero provinciale i responsabili dei dipartimenti ospedalieri e dei dipartimenti transmurali pediatrico, ostetrico ginecologico e anziani e longevità che saranno comunque integrati funzionalmente con i tre distretti sanitari.

Dai tre direttori di distretto dipenderanno i restanti direttori di dipartimento alla luce del modello di territorio policentrico: il Dipartimento cure primarie afferirà al Distretto sanitario nord, il Dipartimento transmurale riabilitazione al Distretto sanitario est e infine il Dipartimento transmurale salute mentale sarà afferirà al Distretto sanitario sud.
Di seguito i dipartimenti con i relativi direttori.
    • Dipartimento medico: Susanna Cozzio
    • Dipartimento medico specialistico: Giuliano Brunori
    • Dipartimento chirurgico: Alberto Brolese
    • Dipartimento ortopedico traumatologico: Fabrizio Cortese
    • Dipartimento chirurgie specialistiche: Giovanni de Pretis
    • Dipartimento laboratori: Mattia Barbareschi
    • Dipartimento anestesia e rianimazione: Daniele Penzo
    • Dipartimento radiologie: Mario Grattarola
    • Dipartimento emergenza: Claudio Ramponi
    • Dipartimento cure primarie: Gino Gobber
    • Dipartimento transmurale riabilitazione: Jacopo Bonavita
    • Dipartimento transmurale salute mentale: Claudio Agostini
    • Dipartimento transmurale pediatrico: Massimo Soffiati
    • Dipartimento transmurale ostetrico ginecologico: Fabrizio Taddei
    • Dipartimento transmurale anziani e longevità: Anna Casanova

I direttori avranno responsabilità gestionali riportando al servizio ospedaliero provinciale per quanto riguarda i dipartimenti ospedalieri e quelli transmurali pediatrico, ostetrico ginecologico e anziani e longevità. Riporteranno invece ai tre distretti sanitari i direttori dei dipartimenti transmurali cure primarie, riabilitazione e salute mentale.













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