La giunta ha impegnato 120 mila euro 

Sul castello la sicurezza avanza

Arco. Continuano gli interventi per la messa in sicurezza della rupe del Castello di Arco sulla parete dalla quale a maggio si erano staccati alcuni importanti massi finendo nei pressi della strada....



Arco. Continuano gli interventi per la messa in sicurezza della rupe del Castello di Arco sulla parete dalla quale a maggio si erano staccati alcuni importanti massi finendo nei pressi della strada. Da allora si è immediatamente avviata una minuziosa esplorazione della rupe al fine di individuare con i tecnici provinciali tutte le principali criticità. Si è quindi arrivati ad individuare alcuni interventi cruciali e indispensabili al fine di mitigare i rischi ed aumentare la sicurezza di tutti.

L’intervento approvato in giunta arcense grazie alla relazione provinciale prevede interventi di disgaggio e l’installazione di reti di contenimento per una somma complessiva di oltre 120 mila euro.

Recentemente grazie a un sopralluogo aereo in elicottero si è riusciti ad individuare la più che probabile nicchia di distacco dell’evento franoso del 12 maggio scorso, oltre che altre porzioni di parete con roccia allentata e disgregata. Si sono inoltre individuate rocce allentate e disgregate e alcune reti non più in aderenza e alcuni ammassi rocciosi da consolidare, alcuni dei quali di dimensioni importanti. I lavori verranno avviati in somma urgenza e rappresentano il prosieguo di quanto già in atto in queste settimane.

Sono numerosi gli eventi franosi in questi ultimi anni a partire da quelli del Brione in località Linfano, motivo per il quale si sta realizzando il discusso vallo tomo, in località Grotta, recentemente teatro di un importante disgaggio e la rupe del castello oltre che nei pressi della Baia Azzurra dove si è chiuso un pezzo di ciclopedonale. L.O.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs