dro 

Recuperati in parete 4 alpinisti 

Intervento in notturna del soccorso alpino sopra il lago Bagatoli



DRO. Erano arrivati quasi in cima, mancavano poche decine di metri. Ma un gruppo di quattro giovani scalatori (due bolzanini, un trentino e un bergamasco tra i 25 e i 37 anni) non riusciva più a proseguire perché stremato dalla fatica.

E così, sabato, quando ormai il buio era prossimo, hanno deciso di allestire le doppie per scendere dalla via Bellezza di Venere, un percorso di modesta difficoltà alpinistica (una decina di tiri di IV grado, qualche passaggio di quinto) aperto da Heinz Grill sopra il lago Bagatoli, nel comune di Dro. Peccato però che lo sviluppo del tracciato (circa quattrocento metri) sia tutt’altro che lineare e ben presto i quattro, scendendo, si sono ritrovati fuori via e nell’impossibilità di proseguire con le calate. Non è rimasto altro da fare che chiedere aiuto.

La centrale unica 112, dopo aver ricevuto la richiesta di intervento, ha allertato il soccorso alpino di Riva intorno alle 19. È stato fatto anche un tentativo per far intervenire l’elicottero, ma il buio imminente ha sconsigliato il decollo e ha costretto i soccorritori ad una manovra “vecchia maniera”, supportati dai vigili del fuoco volontari di Dro con le fotoelettriche puntate sulla parete. Sei tecnici del soccorso alpino di Riva, coordinati dal capo stazione Danilo Morandi, sono saliti sulla cima e calandosi hanno raggiunto i quattro giovani rimasti incrodati. A quel punto è stata organizzata una calata di circa 250 metri con la corda statica. I quattro giovani sono stati assicurati alla corda e, insieme ad un tecnico del soccorso alpino, sono stati calati sino alla base della parete. Ormai stremati, sono stati accompagnati alla macchina e sono riusciti a ripartire illesi verso casa.

Per il soccorso alpino della stazione di Riva di fatto si tratta del primo intervento stagionale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano