Nubi nere sul cantiere del nuovo teatro 

La giunta comunale in pressing sulla ditta Andreola: i lavori sono fermi da molti mesi



ARCO. Dopo le preoccupazioni espresse dall’assessore Stefano Miori circa l’evoluzione del cantiere del teatro auditorium all’ex Quisisana, ora è tutta la giunta comunale a chiedere una tempestiva risposta da parte della ditta Andreola Costruzioni circa le tempistiche di ripresa dei lavori. Lo spettro di quanto accaduto con la Azzolini non lo si è certo dimenticato così che ogni intoppo o rallentamento è inevitabilmente fonte di tensioni e agitazioni. «In giunta - spiega il primo cittadino Alessandro Betta - abbiamo espressamente richiesto al più presto un report aziendale. Abbiamo necessità che il cantiere riparta perché su questo immobile si devono ancora fare scelte ponderate. Non nascondo - ha quindi precisato Betta - che c’è preoccupazione e che vogliamo capire quello che sta accadendo. Si è parlato di sistemazioni societarie - continua il sindaco -, ma a noi serve sapere se il cantiere prosegue o no. Questo stop lavori ad oggi ci preoccupa». La ditta di Treviso era subentrata alla fallita Azzolini e aveva fin da subito iniziato la sistemazione del cantiere salvandolo dagli anni d’incuria e procedendo al consolidamento delle parti a rischio cedimento del confinante ex Quisisana. «Di positivo - ha voluto evidenziare Betta - c’è che il cantiere è stato ripristinato dopo l’abbandono di Azzolini, ora non è più in stato di degrado. Su quest’area c’è una grossa progettualità e il teatro con la vicina Smag al Casinò andranno a creare un polo culturale di pregio». Progettualità che non potranno essere portate avanti se il cantiere dovesse per una qualsiasi ragione rimanere fermo. «Questo nuovo stop è pesante - chiosa Betta -. Capiamo che per l’edilizia siano periodi drammatici, ma come giunta abbiamo necessità di fare chiarezza al più presto sullo stato aziendale e su quando riprenderanno i lavori». (l.o.)















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