ARCO. Aprirà al pubblico domani la palestra di arrampicata inserita nel nuovo plesso delle scuole elementari G. Segantini di via Nas. La struttura è pronta ed ora il Comune ha ufficialmente deliberato le tariffe di accesso per gli utenti e i turisti che vorranno arrampicare indoor durante tutto l’anno. Le pareti di arrampicata, con annessi spogliatoi, servizi e deposito sono stati affidati in comodato d’uso gratuito all’associazione sportiva Arcoclimbing. Palestra che la stessa utilizzerà per promuovere la pratica sportiva, in particolare nei giovani, sia a livello corsistico che agonistico. Oltre all’uso associativo, le varie pareti potranno essere utilizzate anche da esterni in determinate fasce orarie durante la settimana e nei week end. «Finalmente siamo arrivati a questo importante momento - ci ha tenuto a sottolineare l’assessore allo sport Marialuisa Tavernini -. Apriremo al pubblico nella giornata del 13 settembre mentre dopo l’inaugurazione di tutta la palestra faremo una giornata di porte aperte per far conoscere meglio le attività che si possono fare». Per ora la palestra sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 18.30 in poi con la tariffa intera a 8 euro e la ridotta a 6 euro. Nei fine settimana l’orario ancora da definire nel dettaglio sarà all’incirca dalle 9 la mattina alle 22. Qui la tariffa intera passa a 10 euro e la ridotta a 8. La tariffa ridotta viene applicata agli associati under 16, over 65 e tesserati Fasi e per tutti gli utilizzatori è obbligatoria la tessera associativa per questioni di assicurazione. «Inizialmente saranno questi i momenti di apertura al pubblico - ha spiegato Tavernini - ma se ci fosse grande richiesta stiamo già valutando di aprirla anche in pausa pranzo durante la settimana». Per chi vorrà approfittarne a breve saranno disponibili gli abbonamenti 10 ingressi, mensili, trimestrali e annuali. «Al momento gli abbonamenti non sono ancora pronti - ha chiarito l’assessore - ma è solo questione di giorni e poi si potranno fare. Per noi essere arrivati a questo momento è qualcosa di importante e mi preme sottolineare l’intesa e la collaborazione che c’è stata tra l’amministrazione e la società sportiva». Sono 330 i metri quadri destinati alla lead e ben 250 quelli per il boulder che nasconde una particolarità significativa per i rocciatori. Sono infatti due le sezioni boulder, una soppalcata all'altra, una dedicata ai primi approcci e ai livelli di difficoltà più bassi, mentre la seconda con gradi maggiori. Nel lead sono 25 i punti di ancoraggio ognuno capace di reggere tre vie per un totale di 75 salite dal 4° grado di difficoltà fino all’8°. (l.o.)

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