DRO. La tempistica dei lavori a Maso Marocco a Pietramurata è in gran parte dovuta alla presenza di sottoservizi a suo tempo realizzati dai privati e quindi non uniformi, e alla decisione di sistemare anche le acque bianche. Così, in una nota, l’amministrazione comunale di Dro replica ai residenti che, portavoce l’ex vicesindaco Marco Santoni, hanno lamentato il protrarsi dei disagi a causa del cantiere.

« Come da nota già inviata ai residenti della zona il Comune - si legge nella replica - è sempre stato ed è a disposizione per chiarire qualsiasi dubbio o problematica. Premesso che sino a qualche anno fa in questa zona di Pietramurata, le strade e i relativi sottoservizi erano di proprietà privata e non comunali si deve considerare una maggiore dilazione dei lavori sulle reti tecnologiche rispetto a quanto preventivato visto che i lavori sulle medesime reti erano stati eseguiti dai privati in modo non organico rispetto a come normalmente avviene in aree di diretta competenza pubblica. Pertanto - prosaegue la nota - questo ha comportato una situazione più complessa e a quel punto si è ritenuto opportuno intervenire con una specifica variante suppletiva al fine di eseguire il collegamento tra il collettore realizzato e lo scarico delle acque bianche oltre che per completare l'intervento complessivo sui sottoservizi e la posa di un nuovo impianto di illuminazione pubblica sulle vie Maso Marocco e delle Fratte. Tale variante suppletiva garantirà di sistemare non solo l'acquedotto, ma la rete delle acque bianche, ad oggi insufficiente, e di garantire una rete di illuminazione pubblica sull'intera zona». «A breve verranno eseguiti i lavori di ripristino provvisorio delle pavimentazioni in tutta l'area interessata dagli scavi e verrà effettuata la verifica della presenza e/o efficienza di tutti gli scarichi delle acque bianche e nere presenti nelle due vie. Successivamente dopo la pausa invernale e dopo l'assestamento naturale degli scavi verrà eseguita la pavimentazione definitiva in tutte le aree interessate, si procederà alla fornitura e posa delle linee elettriche di alimentazione, delle apparecchiature di comando e/o regolazione, dei pali e dei corpi illuminanti - conclude la nota dell’amministrazione comunale - sia in via Maso Marocco che in via delle Fratte».