Ledro. Brutta botta alla testa e tanto spavento, l’altra sera, a Ledro. Colpa di un incidente di gioco avvenuto sul campetto in sintetico di Bezzecca dove era in corso una partita di un torneo di calcio amatoriale, una delle tante competizione che si svolgono fra la primavera e l’estate sui vari campi del Trentino.

Durante una fase del match, due giocatori si sono scontrati durante un salto e nel tentativo di contendersi il pallone sono finito l’uno addosso all’altro, involontariamente, finendo poi per terra.

L’impatto è stato particolarmente violento. Entrambi i ragazzi hanno sbattuto la testa e questo ha fatto subito temere il peggio.

A subire le conseguenze più gravi del colpo preso alla nuca è stato un ventunenne del posto, che ha cominciato a manifestare una progressiva perdita dei sensi. Le sue condizioni sono apparse serie e così è stato chiesto l’aiuto dei sanitari del 118. La centrale operativa ha inviato in val di Ledro anche l’elicottero, che è atterrato in mezzo al campo dal calcio.

Il giovane ledrense è stato così raggiunto dal medico rianimatore e a quel punto è stato approntato il trasporto in elicottero al Santa Chiara dove il ledrense è stato poi sottoposto alle cure del caso e ai controlli da parte dei medici del nosocomio trentino. Le sue condizioni, fortunatamente, sono migliorate progressivamente. Non è in pericolo di vita ma ha subito un importante trauma cranico.

I medici, ieri pomeriggio, continuavano a tenerlo monitorato, in osservazione breve al pronto soccorso.