Strade

Incidente all’alba in A22: due feriti, code di 4 chilometri in direzione sud

Lo scontro è avvenuto in carreggiata sud tra i caselli di Trento sud e Rovereto nord. Sul posto anche l’elisoccorso



TRENTO. Due persone sono rimaste ferite, in maniera non grave, secondo le prime informazioni, in un incidente avvenuto questa mattina lungo l'Autostrada del Brennero.

L’allarme alla centrale del 112 è scattato poco dopo le 6. Lo scontro è avvenuto in carreggiata sud tra i caselli di Trento sud e Rovereto nord.

Sul posto sono arrivati in breve tempo i soccorritori, con ambulanza, auto medica e anche l’elicottero.

I due feriti, due uomini di 24 e 26 anni, sono stati trasportati all’ospedale di Rovereto.

L’incidente e le successive operazioni di soccorso e di recupero dei mezzi coinvolti ha provocato rallentamenti e code di 4 chilometri in direzione sud.













Terra & Gusto

Agricoltura

La vendemmia gioca d'anticipo, ottimismo su resa e qualità

Molti vignaioli costretti dal caldo ad anticipare i tempi per i bianchi e le varietà precoci. Anselmo Guerrieri Gonzaga della tenuta San Leonardo (Avio): "Le prime impressioni indicano un'annata promettente".  Riccardo Cotarella, presidente Assoenologi: "Ma con il mercato in frenata, dobbiamo imparare a produrre meno"


Alessandra Moneti
Evento

A ottobre "DoloViniMiti", il festival dedicato ai vigneti verticali

Fra due mesi gli appuntamenti una quattro giorni di appuntamenti con masterclass, spettacoli, approfondimenti, trekking tematici e degustazioni outdoor in valle di Cembra e nella vicina val di Fiemme. Il tutto in un contesto paesaggistico con pendenze superiori al 30%, vigneti sopra i 500 metri di altitudine e viticoltura su terrazzamenti e gradoni

Primo piano

L’anniversario

Ricordato l’eccidio di Malga Zonta: ripudio della guerra come risoluzione dei conflitti

Durante la cerimonia di ieri, 15 agosto, sono emerse con forza le figure e le gesta di Alcide De Gasperi e Piero Calamandrei. Infine, uno sguardo a quanto sta succedendo in Ucraina e nel Medioriente, le preoccupazione per il riarmo, le analogie tra la situazione attuale e gli anni che precedettero il secondo conflitto mondiale, e un appello a tutti i popoli europei di non tollerare quanto sta accadendo e di non lasciarsi vincere dal fatalismo