Il processo

Caso Benno, attesa per la sentenza d’appello: la Corte in camera di consiglio

L’udienza si è chiusa in pochi minuti, senza repliche. In primo grado il giovane, reo confesso dell’omicidio dei genitori, è stato condannato all’ergastolo 

LA DIFESA. I suoi avvocati lo considerano non imputabile perché malato
IL CASO Benno, niente percorso "riparativo" con la famiglia Neumair
POLIZIA Materiale sospetto davanti al tribunale, in corso accertamenti



BOLZANO. In Corte d'Assise d'Appello a Bolzano, dov'è in corso il processo a Benno Neumair, reo confesso per l'omicidio dei suoi genitori Laura Perselli  e Peter Neumair, questa mattina (30 ottobre) l'udienza è stata aperta e chiusa nel giro di pochi minuti. Non ci saranno le repliche e la corte si è chiusa in camera di consiglio: la sentenza di secondo grado è attesa per le 15.

In primo grado, nel novembre 2022, Benno Neumair è stato condannato all’ergastolo: reo confesso, è stato riconosciuto colpevole di aver ucciso i genitori, entrambi insegnanti in pensione, il 4 gennaio 2021 per poi gettarne i corpi nell'Adige.

Nel processo d’appello l’accusa ha chiesto la conferma dell’ergastolo mentre la difesa ha insistito sulla non imputabilità del suo assistito, affetto da "gravi disturbi di personalità" che avrebbero reso "irrefrenabile" l'impulso a uccidere il padre, al culmine di un litigio.













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