Spettacolo

Trento: con “Roba da mati!” si torna a teatro

La rassegna inizia domenica 14 gennaio, si tratta della 27a edizione della Vetrina del teatro Cofas


Claudio Libera


TRENTO. Prende il via domenica 14 gennaio alle 16, al teatro San Marco di Trento l'edizione 2024 de “La Vetrina del Teatro Cofas”, rassegna promossa dalla Federazione Trentina delle Filodrammatiche. L'apertura del cartellone è affidata alla Compagnia Teatrale “Aldebaran” di Ziano di Fiemme con “Roba da mati!”.  Si tratta del primo atto della 27a edizione dell’annuale rassegna amatoriale “Palcoscenico Trentino”.

Il gruppo teatrale fiemmese porterà sulla scena l’adattamento dialettale curato da Riccarda Paluselli della commedia “Matti da slegare” dell’autrice marchigiana Stefania De Ruvo. L’azione si svolge nello studio di un fantomatico psicologo, il dottor Balordi (Elvis Partel), dove si trovano riuniti per un incontro terapeutico di auto-aiuto alcuni suoi pazienti, ognuno preso dalle proprie fobie e fissazioni. Ci sono Mario (Gianfranco Polato), affetto da disturbo bipolare; il paranoico Paolo (Giuseppe Zorzi); l’ipocondriaco Germano (Massimo Vanzetta): la fobica Fabiana (Riccarda Paluselli) ed Emilia (Melissa Partel), alle prese con una forma di bibliomania. Col passare del tempo, dato che il dottore tarda ad arrivare, i pazienti iniziano la seduta in autonomia, in maniera sempre più confusa e caotica. Al gruppo si aggiungono anche Serena (Maria Letizia Vanzetta), un’aspirante attrice con momentanee mansioni di segretaria e una smemorata e spaesata vecchina (Desirè Partel).

Ma questa confusionaria autogestione riuscirà a risolvere i problemi di ciascuno di loro? Una commedia brillante, affidata alla regia di Ilaria Chiocchetti, che fa divertire, ma riesce anche a mandare qualche messaggio positivo.

La rassegna proseguirà poi, sempre alla domenica pomeriggio, fino al 17 marzo. 













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