bolzano 

Le colonne sonore del film muto 

Torna l’appuntamento con il concorso Rimusicazione Film Festival



BOLZANO. Torna Rimusicazione Film Festival, il concorso internazionale dedicato alla composizione di nuove colonne sonore per i film del periodo del muto che dal 14 al 17 novembre si svolgerà a Bolzano. L’appuntamento è al Centro Trevi ore 20 e a Cineforum Bolzano di via Rohen. Più che di un "semplice" festival si tratta di una ricca kermesse che incrocia il concorso di composizione musical/sonora con una serie di performances sonore e cine-concerti che provano a fare il punto sulle modalità con cui il suono può essere messo in relazione con le immagini in movimento, generando e modificando il senso complessivo di un'opera filmica. Tutto questo nell'ottica di una rivalutazione di un repertorio cinematografico, quello del muto, unanimemente riconosciuto come fondante la settima arte. Spazio si è voluto dare ai giovani per valorizzarne il talento, tanto che la maggior parte dei concorrenti selezionati è costituita da compositori e musicisti che non hanno superato il trentesimo anno di età. In linea con la contemporaneità inoltre si è concentrata l’attenzione sulla ricerca di gruppi ed esperienze performative visual-sonore provenienti dalle nuove generazioni. Sono quattro le giornate di Festival che inaugura mercoledì 14 novemnre a Centro Trevi con il seguente programma dedicato al CinePhon, Il fonografo nell'era del cinema muto. Progetto a cura di Francesco Gigliotti. Proiezione con sonorizzazione dal vivo di alcuni corti prodotti tra il 1900 e il 1910.I filmati saranno sonorizzati con due fonografi originali di T.A. Edison: un modello "Standard" del 1904 ed un modello "Amberola 30" del 1914 circa che suoneranno diversi cilindri fonografici originali dell'epoca. Segue la musicazione da parte di Ensemble Mènilmontant di Lyon in Francia di The Tell-Tale Hearth (dalla novella Il cuore rivelatore di E. A. Poe), dir. Charles F. Klein, USA, 1928 L'universo sonoro dell'Ensemble Ménilmontant unisce, mescola e armonizza influenze classiche, contemporanee e elettroacustiche, sotto forma di composizione e improvvisazione. L'ensemble ha come suo obiettivo quello di dare nuova vita a film sconosciuti o dimenticati, offrendoli al pubblico sotto forma di concerti cinematografici. Infine la Classe 5M Pascoli di Bolzano, sonorizza The Witches' Cradle (La culla delle streghe) del 1943, 11' 46" dir. Maya Deren, con Marcel Duchamp e Pajorita Matta, incompiuto. Si prosegue il 15 e il 16 novembre al Videodrome di Via Roen con i film in concorso. Sabato gran finale con Ensemble Menilmontant e Babyphone , gruppo vincitore del concorso rivolto alle classi di musica elettronica francesi, in collaborazione con il Festival Le Son Miré, Fabrezan, France. (k.c.)













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