La street art incontra mare a Caorle, pittura distrugge smog



(ANSA) - VENEZIA, 17 MAG - Street art, concerti e talk per valorizzare il territorio e le tradizioni del litorale adriatico veneziano. Accade a Caorle (Venezia), dove da lunedì prossimo a domenica 5 giugno va in scena per la prima volta il 'Caorle Sea Festival', una manifestazione che vuole mettere l'arte al servizio della riqualificazione urbana, trasformando la cittadina balneare che si affaccia sull'Adriatico in un piccolo museo a cielo aperto.
    L'iniziativa vedrà 12 street artist impegnati nel dipingere 9 muri di grandi dimensioni messi a disposizione da soggetti pubblici e privati sul territorio. Gli artisti coinvolti, che avranno il compito di interpretare il tema "Mare, pesca e tradizioni", sono nomi affermati del panorama italiano ed internazionale: Alessandra Carloni, Alessio-B, Anna Conda, Any, Bolo, La Crémerie, Paolo Psiko, Shife, Tony Gallo e Zero Mentale.
    Il programma del Festival (www.caorleseafestival.it), che articola anche il tema della sostenibilità attraverso appositi talk e l'utilizzo per i fondi dei murales di una particolare tipologia di pittura che, a contatto con la luce, è in grado di distruggere gli agenti inquinanti, prevede alcuni eventi collaterali legati alla tutela del mare, momenti di intrattenimento musicale e di approfondimento sulla street art.
    Caorle Sea Festival, curato dal gallerista Carlo Silvestrin della CD Studio d'Arte di Padova, è promosso dal Comune di Caorle, Assessorato al Turismo e alla Cultura. La manifestazione ha il patrocinio di Regione Veneto e Città Metropolitana di Venezia. (ANSA).
   









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