TORINO. La Tutta Dritta è proprietà keniana ma Yeman Crippa è subito dietro. Alla gara su strada che collega il centro di Torino con Stupinigi, 10 chilometri d’asfalto quasi tutti senza una curva quasi tutti senza una salita, Amos Kibiwot Kurgat chiude in 28’58”, ma il giudicariese della Polizia ottiene un ottimo terzo posto. Gli specialisti africani prendono subito il largo, nella fattispecie un terzetto composto dallo stesso Kurgat, dal connazionale Paul Kariuki Mwangi e dal marocchino Youssef Sbaai. Crippa preferisce non rispondere subito e la strategia è quella giusta. Il terzetto pare andarsene, ma il poliziotto trentino rimane sempre a galla, riesce a tenere a vista il gruppo dei migliori e nel finale prova la progressione per rientrare. Dopo aver sorpassato Mwangi, si avvicina a Sbaai ma senza riuscirci. Finisce così terzo col tempo di 29’41”, a sette secondi dal posto d’onore e comunque soddisfatto della propria prova. La classifica vede poi Andrea Elia al quinto posto (30’31”) davanti al portacolori a Stefan Iulius Gavril con 30’47”.

Mary Wangar Wanjohi si è imposta nella corsa femminile in 33’31” in un podio tutto keniano. Dietro la vincitrice Lucy Wambui Murigi e Caroline Cherono. Quarto gradino del podio per la prima delle azzurre, Fatna Maraoui, che perde la volata con la Cherono per il gradino più basso del podio. (pa.t.)