La premiazione

Stelle internazionali e vivaio di qualità per l’atletica trentina

Festa Fidal: riflettori su Baldessari, Benedetti, Bonvecchio Chesani, Crippa e Zanei, Sanchez e Pilati atleti dell’anno



TRENTO. Maryhoris Sanchez Ferrer e Lorenzo Pilati sono gli atleti dell’anno 2015 dell'atletica trentina. Ieri, nell’annuale festa organizzata dalla Fidal trentina, la saltatrice del Lagarina Crus e il mezzofondista della Valli di Non e Sole sono stati premiati dal presidente Giorgio Malfer. Sanchez Ferrer ha dovuto il suo premio ai continui miglioramenti sia nel lungo che nel triplo. In quest’ultima disciplina ha ottenuto il settimo posto ai campionati italiani di Torino. Per Pilati valgono il titolo nazionale Juniores negli 800, i piazzamenti ottenuti nei campionati italiani al coperto e la maglia azzurra ai Mondiali di categoria a Eskilstuna in Svezia.

Parata di stelle alla festa della Fidal trentina

Riflettori sui campioni internazionali, Sanchez Ferrer e Pilati atleti dell'anno (foto Panato)

La serata si è aperta con la premiazione per i sei atleti che si sono conquistati una vetrina internazionale ovvero Silvano Chesani, Giordano Benedetti, Yeman Crippa, Irene Baldessari, Norbert Bonvecchio ed Elisa Zanei. Quindi è stata assegnata a Doris Tomasini la quarta edizione del Premio Edo Benedetti mentre un premio alla carriera è stato riservato a Eleonora Berlanda.

«Il 2015 è stata una stagione intensa – ha affermato Malfer nella sua relazione – in cui abbiamo dovuto affrontare anche qualche ostacolo, ma oggi mi sento di dire che proprio le difficoltà ci hanno permesso di crescere ancor più. Sul campo, in fondo, è stato lo stesso: abbiamo salutato grandi risultati, come i trionfi europei di Yeman Crippa o la vittoria in Coppa Europa di Benedetti, l’ennesimo successo italiano di Norbert Bonvecchio, la crescita dei giovani come Pilati o Nadia Battocletti, la prima nazionale assoluta di Irene Baldessari, l’esplosione dei camosci della corsa in montagna capitanati da Davide Magnini che hanno monopolizzato la nazionale giovanile. Ma, allo stesso modo, c’è stato chi ha dovuto stringere i denti, fronteggiare delusioni. Tante sono state le manifestazioni di eccellenza ospitate sui campi trentini che hanno confermato la grande capacità organizzativa delle nostre società. Anche il numero dei tesserati parla in nostro favore: dai 3.452 atleti tesserati di fine 2014 si è arrivati ai quasi 3.800 di questi giorni, sostenuti da ben 115 tecnici. E questo inizio di stagione ci ha consegnato il tanto agognato impianto indoor per gli allenamenti invernali, facendo diventare il Campo Scuola Covi Postal di Trento la casa dell'atletica trentina».

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