Rovereto, vincono Castellazzo e Parioli

Le finali nazionali di tennis: per gli uomini maratona di 15 ore, tra le donne la Vinci dà spettacolo



ROVERETO. Primo titolo tricolore per il Castellazzo Tennis Club. Il club di Parma formato da Golubev, Vanni, Bracciali, Tombolini e Montenet, ha battuto ieri sera per 4-3 in finale, al Palazzetto dello Sport da 1500 posti di Rovereto il Tennis Club Italia di Forte dei Marmi che schierava Olaso, Giorgini, Trusendi e Marrai. Una maratona di oltre 15 ore : tanto c'è voluto per assegnare lo scudetto maschile 2011. Il primo match era iniziato alle 10 del mattino, l'ultimo, dopo una serie interminabile di emozioni e di sfide giocate sul filo dell'equilibrio, si è concluso poco dopo l'una di notte.

I parmigiani si erano portati in vantaggio grazie al successo di Daniele Bracciali su Walter Trusendi in tre set: 3-6 6-4 6-1. Quindi la vittoria di Daniele Giorgini su Alessandro Tombolini per 3-6 7-6(8) 6-3 e quella dello spagnolo Guillermo Olaso sul kazako Andrey Golubev per 7-5 6-4 avevano regalato due punti al Tc Italia. Il due a due era arrivato con il successo di Luca Vanni su Matteo Marrai con il punteggio di 7-5 6-2.

Nel primo dei due doppi Bracciali/Vanni avevano superato Marrai/Olaso per 7-6(4) 6-1, quindi il punto del 3-3 per i toscani con Giorgini/Trusendi, vincitori su Tombolini/Golubev per 6-4 6-1. Intorno alla mezzanotte e' iniziato il doppio di spareggio con in campo Bracciali/Vanni per il Castellazzo e Giorgini/Trusendi per il Forte dei Marmi. Successo della coppia del club di Parma per 6-3 6-4 e 4-3 finale.

Tra le donne, sesto titolo della storia per il Tennis Club Parioli (Vinci, Arn, Burnett, Caregaro), che ha confermato il pronostico battendo per 3-0 il Tennis Club Prato (Camerin, Dentoni, Balsamo) nella finale del campionato di Serie A1. L'ultimo scudetto rosa del circolo romano  risaliva al 2005, prima della cinquina del Tennis Club Viterbo. Grazie a questo successo i titoli tricolori del Parioli nella storia salgono a 19: 11 maschile, 6 femminili e 2 misti (nessun circolo in  Italia ha fatto meglio).

Il club romano ha chiuso la sfida già dopo i tre singolari (inutile dunque la disputa del doppio) grazie ai successo di Greta Arn su Corinna Dentoni per 6-1 6-1, di Nastassja Burnett su Elisa Balsamo per 6-4 6-1 e di Roberta Vinci su Maria Elena Camerin per 6-4 7-6(5).













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