PalaTrento conteso la Diatec a muso duro replica all’Aquila

La disputa sulle ore di palestra: Trentino Volley sottolinea di avere già definito il calendario nel settembre 2011



TRENTO. Due squadre, due serie A, un solo palasport. Il PalaTrento. Impossibile quindi avere un impianto cucito su misura per le proprie esigenze. Ma, chiaramente, Trentino Volley ed Aquila Basket dovranno trovare un accordo per la spartizione delle ore settimanali di allenamento nell'impianto di via Fersina. Dopo i “mal di pancia” espressi dalla Bitumcalor la squadra del patron Diego Mosna rimanda però fermamente al mittente le critiche. «Con Asis ed Aquila Basket la Trentino Volley ha svolto un incontro nel settembre 2011 per determinare con chiarezza gli orari di allenamento delle due squadre – scrive la società di via Trener in una nota -. Trentino Volley, durante le ultime tre stagioni, non ha mai cambiato orari di allenamento, mantenendoli inalterati anche perché da quattro anni a questa parte l'impegno sportivo (la stagione prevede la partecipazione a cinque competizioni, compresi Mondiale per Club, Champions League, campionato di A1, Coppa Italia e Supercoppa) è rimasto immutato. Non si capisce quindi con quale logica da quest'anno Trentino Volley avrebbe dovuto fare un passo indietro».

In questo periodo, che ancora non è piena stagione bensì fase ancora di preparazione, gli orari di allenamento sono simili a quelli degli anni scorsi. Ma nel corso della stagione questi subiranno delle modifiche rispetto agli attuali programmi. «Nella settimana tipo – prosegue Trentino Volley – Aquila Basket inizierà il suo turno pomeridiano in sole due occasioni alle 19.30. Nelle altre alle 19 (due volte) ed in una circostanza (venerdì) lo farà prima della Trentino Volley (orario 16-18, con la nostra squadra che invece sosterrà l'allenamento dalle 18 alle 20.30). La “situazione di disagio” a cui si riferisce l'allenatore Maurizio Buscaglia può essere considerata eventualmente relativa solo al periodo di preparazione. Quando inizieranno i rispettivi campionati, infatti, spesso Trentino Volley non utilizzerà la struttura per parte della settimana». Ovvero, a causa del Mondiale per club di metà ottobre e delle trasferte di Champions League, della durata di tre giorni, la Diatec Trentino in via Fersina non ci metterà piede. Giornate queste che potranno vedere la Bitumcalor allenarsi senza problemi in orario pomeridiano.

Il Comune di Trento, poi, ha già messo a bilancio la sostituzione dell'intero parquet della palestra del Centro sportivo nord, a Gardolo. Con un parquet meno duro di quello attuale in caso di necessità Forray e soci potrebbero svolgere qualche allenamento in orario pomeridiano a Gardolo, anziché al PalaTrento. Da dove, sottolinea ancora la Trentino Volley, «la nostra società ha deciso, suo malgrado, di spostare la sua seconda squadra (l'Under 20 che disputa la B2) al PalaBocchi perché Aquila Basket aveva a sua volta deciso di disputare le proprie partite interna di DNA il sabato sera, rendendo impossibile l'utilizzo della struttura nella stessa giornata a Trentino Volley». (n.b.)

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