Nago Torbole - Ravinense, partita pazza 

Sembrava fatta per i padroni di casa poi succede di tutto e gli ospiti sfiorano la clamorosa rimonta


di Stefano Povoli


NAGO TORBOLE. Succede di tutto tra Nago Torbole e Ravinense con i padroni di casa che s’impongono con un pirotecnico tre a due al termine di un incontro al limite della follia. Una partita vibrante, ricca di emozioni, combattuta per tutti i novanta minuti con il Nago Torbole assoluto padrone del campo per la prima frazione di gioco ma incapace di infliggere il vero e proprio colpo del ko ad una Ravinense mai doma. Una vittoria di un peso specifico fondamentale per i ragazzi di mister Floriani visto che permette sia di mantenere le debite distanze di sicurezza dalla zona calda della classifica sia di veder rinfrancato il morale per aver battuto la più bella sorpresa di questo avvio campionato.

La Ravinense dal canto suo ha vestito i panni di dottor Jekill e mister Hyde: irriconoscibile e abulica per cinquanta minuti, spietata e sprecona nella parte finale di partita. Il pareggio avrebbe raccontato forse la trama più giusta ma Mazzola sul più bello ha fallito il penalty del tre a tre, peccando (per una volta) di cinismo.

Per quanto riguarda la cronaca nella prima frazione la truppa di Floriani comanda le operazioni e approfitta di una Ravinense spenta. Al 20’ Nicolodi trova il primo gol del match grazie ad un bel diagonale che s’infila alla sinistra della porta difesa da Pederzolli. Nicolodi mette a ferro e fuoco la difesa biancoazzurra e al 30’ sigla la propria doppietta personale approfittando in una grande azione personale del neoentrato Bonilla. Coslop e compagni sembrano spaesati, Dallapiccola prova a suonare la carica con una conclusione che si spegne di un soffio a lato.

La ripresa si apre con lo stesso canovaccio dei primi quarantacinque minuti: Bonilla parte in progressione e dai venti metri lascia partire un fendente che s’insacca per la terza volta alle spalle di Pederzolli. La rete dell’ex Mori Santo Stefano sveglia dal torpore la truppa di Fontana che prima sfiora il pari con Dallapiccola (il cui morbido pallonetto supera Bertoldi ma si stampa sulla traversa) poi riapre i giochi con la rete del solito Mazzola, abile a sfruttare un lancio dalle retrovie e superare l’uscita del portiere con un tocco sporco. La pressione offensiva degli ospiti è senza soluzione di continuità: Mazzola catalizza tutte le sfere nella metà campo ospite e al 39’ un velo del bomber ex Virtus Trento inganna Festa che sigla una sfortunata autorete. Sulle ali dell’entusiasmo la Ravinense si getta all’assalto del pareggio, Mazzola scuote nuovamente i suoi e conquista un calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso bomber del campionato ma Bertoldi mantiene la calma e para la conclusione. Il finale è concitato, nel lunghissimo recupero di 8’ succede di tutto: prima Baldessari tenta la conclusione, poi Bonilla getta al vento il possibile contropiede del quattro a due. Per la squadra di mister Fontana arriva la seconda sconfitta consecutiva (dopo il 3 a 2 patito contro il Mori Santo Stefano), mentre il Nago Torbole rialza prontamente la testa a seguito della sconfitta contro il Cavedine Lasino che aveva proiettato la squadra del lago di Garda in acque agitate.













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