Mezzocorona, la salvezza tranquilla è un primo traguardo 

Pallamano Serie A2. Il presidente Mario Bazzanella archivia positivamente la stagione «Squadra tutta di giovani trentini affidata ad un allenatore competente. In A1 solo con una base»



Trento. Mentre avanzano verso il finale di stagione i campionati giovanili femminili, per il settore maschile della Pallamano Metallsider Mezzocorona è tempo di bilanci. Il quartultimo posto in classifica nel campionato di Serie A2, con una salvezza che si è rivelata più tranquilla del previsto a fine stagione, è un risultato soddisfacente club rotaliano. Partito all’inizio dell’anno con un nuovo progetto giovane e trentino affidato alla mano di Antonj Laera, il sodalizio guidato dall’inossidabile presidente Mario Bazzanella può dire di aver fatto centro. Roster composto interamente da atleti trentini, provenienti da Mezzocorona, Pressano, Mori e Cavalese (i 4 poli pallamanistici provinciali), età media attorno ai 22 anni ed ampio minutaggio per numerosi atleti Under 19.

Parla Bazzanella

«Il bilancio è decisamente positivo – commenta il presidente Bazzanella – Il ritorno al girone unico che ha elevato il livello della Serie A1 e diminuito le squadre partecipanti ci ha permesso di ripartire con l’A2 ed un progetto con nuovi obiettivi ed ambizioni, pur restando nella seconda serie nazionale».

La Metallsider ha così cambiato strada, senza dover dipendere dalla presenza in massima serie: «Ci siamo posti come obiettivo quello di crescere un gruppo di atleti trentini, talenti provenienti da altre società o anche giocatori che non avrebbero avuto spazio in massima serie e questo gruppo è stato affidato ad un allenatore competente. Il risultato è stato più che soddisfacente e sicuramente ci dà ragione».

La strada per il futuro

La strada verso il futuro è dunque tracciata «ma la stessa soddisfazione che prova la società – continua Bazzanella – speriamo ci sia anche da parte degli atleti. Soltanto con questa sintonia possiamo fare un altro gradino nel nostro progetto».

Un Mezzocorona che guarda quindi avanti, verso la formazione di una base: «Finchè ci sarò io ambire alla massima serie non sarà un obbligo; soltanto se i tempi saranno maturi e se avremo a disposizione una base locale pronta per il massimo girone unico nazionale, allora ci potremo pensare ma – conclude Bazzanella – questi sono discorsi molto lontani dalla realtà odierna».

Nel frattempo il focus si sposta sul femminile, settore nel quale la Metallsider si giocherà gran parte delle soddisfazioni: fra campionati regionali da assegnare ed alla portata delle gialloverdi e finali nazionali da disputare, le gioie in casa Mezzocorona potrebbero essere soltanto cominciate.















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