Martedì Palio della Quercia con 500 spettatori

Rovereto. Andrew Pozzi e Daryll Neita in campo internazionale, Marcell Jacobs e Luminosa Bogliolo tra gli azzurri. Sono questi alcuni dei protagonisti del Palio della Quercia numero 56, che si...


Paolo Trentini


Rovereto. Andrew Pozzi e Daryll Neita in campo internazionale, Marcell Jacobs e Luminosa Bogliolo tra gli azzurri. Sono questi alcuni dei protagonisti del Palio della Quercia numero 56, che si svolgerà martedì a Rovereto. Un meeting, quello roveretano, che ha cambiato volto numerose volte col passare del tempo causa evolversi della situazione legata al Coronavirus. In un primo momento si è ipotizzato l’arrivederci al 2021, poi un’edizione completamente azzurra e con solo alcune gare, quindi una prima parzialissima apertura agli atleti internazionali e ora la platea allargata a diversi big dell’atletica mondiale anche se alcune limitazioni rimangono. Parallelamente si è evoluto anche il programma e l’accesso del pubblico.

Cinquecento spettatori

Niente gare giovanili per non sforare il limite massimo di atleti previsto e inserimento in extremis dei 5000 dopo il via libera dei nuovi protocolli, nessuna premiazione in campo eccezion fatta per i premi istituiti dagli organizzatori e, ultima novità, la presenza degli spettatori limitati però a un massimo di 500 unità. Gli interessati dovranno contattare gli organizzatori.

Venendo alla parte sportiva i 100 vedono al via il sudafricano Simbine Akani, quarto ai Mondiali di Doha e con un primato di 9”89. Troverà a sfidarlo il nostro Marcell Jacobs, attualmente il miglior italiano sulla piazza visto il malanno in cui è incappato Filippo Tortu. Il milanese avrebbe dovuto essere a Rovereto, tanto che aveva già chiesto agli organizzatori di poter gareggiare sul rettilineo opposto per sfruttare il vento che solitamente la sera soffia in direzione contraria a quella sperata dai velocisti. Nella stessa distanza al femminile brilla la britannica Daryll Neita, seconda ai Mondiali del 2019 con la staffetta 4x100, con le nostre Anna Bongiorni, Irene Siragusa e Zaynab Dosso a cercare di restare in scia.

Saltati i 200 metri

Nel programma originale avrebbero dovuto esserci anche i 200 dalle premesse stellari: avevano dato l’ok alla partecipazione tanto Davide Re tanto quanto, soprattutto, il fenomeno sudafricano Wade van Niekerk. Infortunatosi il primo a Stoccolma, malatosi di Coronavirus il secondo, gli organizzatori hanno dovuto cancellare la gara e fare altrimenti. Si sono rifatti nelle gare con le barriere. Nei 110 attenzione ad Andrew Pozzi, italo britannico campione mondiale indoor e argento a Berlino 2 anni fa, al sudafrcano Antonio Alkana e allo statunitense Freddie Crittemden, tutti con personali sotto i 13”20. Nel giro di pista ecco il turco Yasmani Coppello plurimedagliato tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Nel doppio giro di pista da seguire Collins Kipruto (Ken) ed Eric Sowinski con un personale sub 1'45”, Alecandra Bell (Gbr), Noelie Yarigo (Fra) e Hedda Hynne (Gbr) tutte con un personale sotto i 2 minuti. Non mancheranno diversi atleti azzurri tra cui i già annunciati Edoardo Scotti, Vladimir Aceti (400), Larissa Iapichino (lungo), Ayomide Folorunso (400), Luminosa Bogliolo (100 hs) e Carolina Visca (giavellotto). Inizio alle 19.40 col salto in alto dove c'è la brava (e bella) Airine Palsyte, chiusura intorno alle 22 con i 5000.

©RIPRODUZIONE RISERVATA















Scuola & Ricerca

In primo piano