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Mancini e Vialli si abbracciano in lacrime: il trionfo degli azzurri dà il via ai festeggiamenti

La vittoria sull’Inghilterra fa esplodere di gioia tutta Italia: scene di tripudio anche in Trentino, la festa dura tutta la notte fra cori, fumogeni e clacson che suonano all’impazzata



TRENTO. Roberto Mancini e Gianluca Vialli si abbracciano in lacrime dopo il trionfo dell'Italia ai rigori contro l'Inghilterra a Wembley. Un'esplosione di emozioni per il ct dopo tanta sofferenza e tensione vissuti fino all'ultimo. «Non so cosa dire, questi ragazzi sono stati meravigliosi. Stasera siamo felici, è importante per tutta la gente, per tutti i tifosi. Spero che festeggino». E' un Roberto Mancini commosso, che non riesce quasi a parlare per le lacrime agli occhi, quello che ai microfoni della Rai ha commentato il titolo di Campione d'Europa, conquistato dall'Italia con il 4-3 ai rigori sull'Inghilterra.

La festa dura tutta la notte: a Trento la gioia per la vittoria azzurra è incontenibile

Festa senza fine per la vittoria degli azzurri contro l'Inghilterra ai campionati europei di calcio: anche a Trento la gioia dei tifosi è incontenibile (foto Claudio Libera)

L'Italia ha vinto il campionato Europeo di calcio battendo l'Inghilterra 4-3 dopo i rigori. Gol Berardi, gol Kane, Belotti parato, Maguire gol, Bonucci gol Rushford palo, gol bernardeschi, Sancho parato, Jorginho parato, Saka parato. Alla parata decisiva di Donnarumma esplode la festa anche a Trento: per i tifosi azzurri inizia una lunga notte di festeggiamenti.

La partita si è messa subito bene per gli inglesi, con Shaw in gol al 2'. L'Italia, non brillante come nelle precedenti partite, ha sofferto l'atteggiamento della squadra di Southgate, molto coperta, e solo un'azione personale di Chiesa ha messo qualche brivido a Pickford, praticamente inoperoso.

Nella ripresa, Mancini ha richiamato Barella e Immobile inserendo Cristante e Berardi. Al 22' è arrivato il pareggio azzurro: su calcio d'angolo è scaturita una mischia in area e Bonucci ha infilato in rete da due passi. L'1-1 è rimasto inchiodato sia al 90' sia ai supplementari, nonostante i tanti cambi dalle due parti, e sono stati necessari i rigori, con Donnarumma ancora una volta decisivo.

 













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