Il personaggio

La segretaria laureata in... Aquila Basket

Sara Biasioni è arrivata (per caso) tre anni fa, adesso è una colonna della società



TRENTO. Dottoressa in... Aquila Basket. E non poteva essere diversamente, visto che stiamo parlando della segretaria della società bianconera. Sara Biasioni si è laureata in Economia pochi giorni fa, discutendo una tesi dal titolo inequivocabile. «Sì, il titolo è molto semplice: Aquila Basket – ha spiegato la bella ragazza trentina nel corso della trasmissione che Radio Nbc dedica alla Dolomiti Energia alla quale ha preso parte anche il nostro Maurizio Di Giangiacomo, condotta da Lucio Gerlin e in onda oggi alle 13.35 ed in replica alle 18.35 – La mia tesi è dedicata proprio alla società: ho analizzato reaaltà quali il trust e il cast e poi ho tratteggiato un business plan per la prossima stagione. Ho preso 100 e sono orgogliosa di essersi riuscita senza andare fuori corso, lavorando: considerati tutti gli impegni che ho è stata una bella soddisfazione».

Sara Biasioni è segretaria dell’Aquila Basket dal 2012 e lo è diventata assolutamente per caso. «In quel periodo non cercavo ancora lavoro – ci ha spiegato – Sono capitata alla festa per la promozione in LegaDue assieme a un’amica, ho conosciuto Salvatore Trainotti, lui mi ha detto che la società stava cercando una segretaria e... eccomi qui: adesso, praticamente, vivo per il basket. Dal settore giovanile, con il tesseramento di ogni singolo atleta, fino alla prima squadra, con l’importante impegno costituito dalla biglietteria e dagli accrediti, anche se quest’anno molti biglietti vengono assegnati già in prevendita».

Sara è segretaria, ma anche tifosa dell’Aquila Basket. «Le mie partite cominciano appunto in biglietteria – prosegue – ma appena posso corro dentro il palasport per tifare per la squadra, che ho seguito in qualche occasione anche in trasferta. Le regole? Qualcosa ci adesso capisco, anche grazie alle clip video realizzate dalla società». Una segretaria brava – c’è già chi assicura che la dottoressa Biasioni farà strada – ma anche giovane e carina. Qual è il giocatore che l’ha colpita di più dal punto di vista del fascino? «Per me sono tutti dei bei ragazzi – conclude Sara, che è anche molto riservata – Se proprio dovessi fare un nome, direi Josh Owens».

 













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