L’Aquila perde la partita e anche la testa della classifica 

Basket EuroCup. Nell’ultimo turno della prima fase Dolomiti Energia sconfitta dal Gran Canaria, ma la vittoria dell’Olimpia Lubiana avrebbe comunque impedito ai trentini (poi terzi) di tornare in vetta: Partizan  e Lokomotiv Kuban tra le rivali alle Top 16, in campo si è rivisto Maye


Federico Casna


Trento. Difficile dire se e quanto abbia influito sulla prestazione della Dolomiti Energia il risultato proveniente da Patrasso che condannava i bianconeri a rinunciare anticipatamente al primo posto nel girone di Eurocup, certo è però che quella di ieri sera alla Blm Group Arena non sia stata una delle migliori performance stagionali della squadra di coach Brienza. Alla luce del successo dell’Olimpija Ljubljana in terra greca nel tardo pomeriggio, Trento era già infatti consapevole dell’impossibilità di vincere il raggruppamento, ma la sconfitta incassata contro Gran Canaria ha di fatto scalzato la Dolomiti Energia anche dal secondo posto in classifica, portandola a terminare il girone in terza posizione. Gli spagnoli dominano a rimbalzo (27-38) e propongono un gioco corale ben collaudato che complica la vita a Trento in difesa. I bianconeri tirano invece con basse percentuali dal campo e faticano a rimontare dopo aver incassato un pesante parziale nel primo tempo. Consola parzialmente il ritorno in campo di Maye che, nonostante le settimane di assenza, è riuscito a riproporsi su buoni livelli.

Venendo alla cronaca, Gran Canaria parte forte e muove bene palla sul perimetro per mandare alla conclusione i propri tiratori, riuscendo a centrare tre dei primi sei tiri dall’arco. La Dolomiti Energia preferisce invece giocare il pick and roll ed attaccare il ferro, ma incappa in qualche errore banale che gli costa il primo mini-parziale: Brienza chiama il primo timeout sul 8-13 in favore degli spagnoli. Dopo la breve pausa Gran Canaria aumenta ulteriormente l’intensità, riuscendo ad andare numerose volte in lunetta e punendo dalla media distanza con Balcerowski e Beiran. Trento non reagisce e si trova improvvisamente sotto 22-8 nel punteggio, poi i canestri di Sanders e Maye mandano le squadre al secondo quarto sul 22-12. Che inizia su ritmi alti in difesa, poi gli attacchi si sbloccano e le transizioni si rivelano redditizie, ma Gran Canaria e Trento continuano a spartirsi i canestri, senza riuscire ad avvicinarsi o ad allontanarsi nel punteggio. All’intervallo il risultato premia Gran Canaria che, grazie ai canestri di Okoye e Slaughter, si trova avanti 30-46.

Al rientro in campo dagli spogliatoi le triple di Forray e Browne avvicinano leggermente la Dolomiti Energia nel punteggio, nonostante l’ottima prestazione individuale di Slaughter che porta Gran Canaria all’ultimo quarto con ragguardevole vantaggio (42-54). Il quarto periodo continua sulla falsariga di quello precedente e la Dolomiti Energia incassa la quarta sconfitta consecutiva nel girone che, in seguito alle precedenti sei vittorie, la portano a chiudere al terzo posto il primo turno di Eurocup. Partizan Belgrado e Lokomotiv Kuban saranno tra le (s)gradite compagne di viaggio della Top 16. Che è comunque un lusso.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano