Itas, non ancora furia “ceca” ma non serve col Karlovarsko  

La sfida. Trento incamera il secondo successo di questo round robin  nel girone E oggi si gioca il primo posto parziale con il Friedrichshafen ieri vincente per 3-0 sui russi. La squadra di Lorenzetti è migliorata in  ricezione e ha aumentato la propria confidenza 


Paolo Trentini


Trento . Con meno affanni, con più convinzione. La Trentino Itas non deve arrivare al set di spareggio, ma sconfigge per 1-3 il Karlovarsko e incamera il secondo successo di questo round robin nel girone E di Champions League. La squadra ceca non era dello stesso livello del Novisibirsk, Trento è migliorata in ricezione e ha aumentato la propria confidenza e oggi si gioca il primo posto parziale contro il Friedrichshafen, ieri vincente per 3-0 sui russi. Sarà una sfida difficile perché i tedeschi sono una buona squadra e l’hanno dimostrato ieri pomeriggio. Per vincere Podrascanin e compagni dovranno aggiungere ancora qualcosa alla prestazione odierna comunque più che buona. La ricezione ha tenuto, Lucarelli e Lisinac hanno riscattato le prestazioni opache offerte contro il Novosibirsk e tanto il brasiliano in ricezione quanto il serbo in attacco (16 punti e miglior uomo in campo assieme a Kooy) hanno contribuito in maniera decisiva al successo di Trento. Bene anche il servizio pur con un Abdel-Aziz in versione umana e il muro che dopo un primo set di rodaggio ha preso le misure agli avversari e spesso è riuscito a mettere i difensori nelle migliori condizioni per ricevere e contrattaccare. Un pizzico di attenzione in più avrebbe garantito qualche affanno in meno e un avvio migliore forse avrebbe consentito di concludere in tre set anziché in quattro, ma quando si vince va bene anche così.

Stessa formazione di martedì, stesso inizio stentato di martedì. I cechi la mettono sul ritmo e vanno avanti 12-6 e allungano 16-8 sul servizio di Vasina autore di due ace. Trento si risveglia poco dopo e con Lisinac dai 9 metri trova un po’ di continuità e rientra (12-16). Troppo tardi anche perché inizia a litigare col servizio (7 errori nel primo parziale) e il Karlovarsko conduce in porto il set. Si rialzano subito i “whites” e nel secondo parziale Abdel-Aziz trova più precisione dai suoi e il muro inizia a leggere gli attacchi avversari. Per due volte Trentro prova a scappare via (8-3 e 15-11) ma la difesa ospite non ne vuole sapere e con pazienza si riporta sotto 15-14 prima della nuova fiammata trentina targata Dick Kooy che vale il decisivo 21-15. Buone nuove arrivano dal servizio (3 ace su sei punti) nell’avvio del terzo set dove Trento spinge forte e Karlovarsko risponde. Le due squadre rimangono abbastanza incollate fin quando Abdel-Aziz con due muri e un ace di Argenta collezionano il parziale di 5-0 per il 18-12 che rende tranquillo il finale per i padroni di casa. C’è Michieletto al posto di Argenta nel quarto set, la ricezione aumenta ancora le percentuali. I cechi sbagliano troppo nel tentativo di recuperare e Trento avanza senza troppa fatica (13-9 e 20-16) rintuzzando gli attacchi altrui e si assicura vittoria e tre punti preziosi.

Oggi ultima giornata. Alle 16 con diretta su RaiSport Trento gioca contro i tedeschi del Friedrichshafen la partita per chiudere in testa e senza sconfitte il primo round. La qualificazione si deciderà il prossimo febbraio in terra teutonica.

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