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Il TS Service Lavis in serie A1 veterani

Gli esperti Moiseev e Kakorin grandi protagonisti a Terni



TRENTO. È calato il sipario sulla stagione agonistica 2016/2017, culminata nella città di Terni con i campionati italiani veterani e quelli di 5a, 4a, 3a e 2a categoria. Proprio nei veterani erano riposte le maggiori speranze trentine, perché i risultati degli scorsi anni e la posizione di partenza dei atleti lavisani di origine russa, Maxim Moiseev e Sergey Kakorin, due colonne del TS Service Lavis in serie B1 maschile, promettevano bene anche nella serie A2 veterani, (riservata agli atleti over 40), dove il Ts Service si trovava al termine della regular-season, al primo posto nella classifica del girone A. I successivi playoff validi per la promozione alla serie A1, disputati proprio a Terni, vedevano la squadra trentina impegnata contro il Tt Firenze. La coppia lavisana ha vinto le gare di singolare e il decisivo match di doppio, strappato con le unghie ai toscani, con i parziali di 10-12, 11-9, 11-6, 6-11, 11-8. Vittoria finale dunque per 3-2 contro la squadra del capoluogo toscano e per la compagine trentina la soddisfazione di aver centrato la promozione alla massima serie nazionale veterani. I due trentini si sono poi tolti la soddisfazione di acciuffare tre medaglie agli Italiani di categoria, di cui due proprio in doppio, dal momento che, nella classe veterani 40-50, Max ha colto la medaglia d’argento nel doppio maschile in coppia con il fidato Sergey ed un terzo posto in coppia con la veronese Francesca Avesani nel doppio misto, il tutto a complemento dell'argento già guadagnato in singolare, frutto della semifinale in cui ha rimontato la testa di serie n. 1, il milanese Fabio Mantegazza, coi parziali di 9-11, 6-11, 11-8, 13-11, 12-10, prima di impattare sul mantovano Jacopo Facini per 7-11, 5-11, 11-3, 9-11.

Nelle altre categorie, sono stati Gabriele Di Gennaro (Cassa Rurale TN - Villazzano), Leonardo Endrizzi (Polisportiva Besenello) e Cristina Lorenzin (Dolomatic Lavis) a ritagliarsi uno spazio nei tabelloni principali. Nel torneo di 4a categoria maschile infatti Gabriele, a dispetto della sua classifica inchiodata al numero 1610 in Italia, è affiorato da un girone in cui si è lasciato alle spalle l’abruzzese Rocco Pomante (numero 824 d’Italia), per poi tuffarsi nel tabellone finale ad eliminazione diretta, dove a farne le spese è stato prima un altro abruzzese (Gianluca Papini) superato per 3 set a 0, quindi addirittura la testa di serie n° 14, il ligure Andrea Millo classificato al 320esimo posto in Italia che, sorpreso dalla grinta di Di Gennaro, ha dovuto cedere in 4 set. Questi i punteggi a favore del trentino: 2-11, 17-15, 11-8, 11-8. Nel successivo match per entrare nei 32esimi del tabellone il trentino veniva però fermato in 4 set dal piemontese Pier Luigi Bianco, n° 365 delle classifiche italiane. Lo stesso gradino del tabellone ha raggiunto anche Leonardo Endrizzi, (Pol. Besenello): quinta testa di serie del torneo e attuale posizione al n. 272 delle classifiche italiane assolute. Leonardo, dopo aver superato indenne la fase a gironi, ha beneficiato di un bye al primo turno del tabellone ad eliminazione diretta, poi ha scavalcato (11-5, 11-7, 11-9) il calabrese Steven Fiore, prima di inciampare contro il 17enne piemontese Francesco Bonfioli (13-11, 11-5, 11-8).

Nelle gare di 3a categoria è riuscita a raggiungere il tabellone finale una sola atleta trentina, Cristina Lorenzin, portacolori del Dolomatic Lavis in serie B femminile, brava a districarsi prima contro la bresciana Laura Gusmeroli, quindi contro la veterana abruzzese Marta Mastrantonio. Ma nel tabellone ad eliminazione è uscita al primo turno contro la milanese Laura Bartolommei. Per Cristina era comunque già giunto un risultato soddisfacente nel tabellone del doppio misto 3a categoria: in coppia col veronese Federico Toniolo (S. Pancrazio), aveva raggiunto gli ottavi di finale.













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