l'evento

Epic Ski Tour, lo sci alpinismo a tappe

Presentata la gara che si terrà dal 12 al 15 gennaio in val di Fiemme: una sfida per campioni e semplici appassionati


di Paolo Tagliente


TRENTO. Pensavate che nei mesi invernali il Trentino offrisse ormai ogni tipo di iniziativa sportiva? Sbagliato. Fino ad ora sulle nostre montagne, mancava una gara a tappe di sci alpinismo. Una lacuna che Jürg Capol, ex fondista della nazionale svizzera e ora direttore di Fis Marketing, e Kurt Anrather, altoatesino di Appiano, titolare di Curtes Sportevents Marketin, hanno deciso di colmare, organizzando “La Sportiva Epic Ski Tour”, che si terràdal 12 al 15 gennaio prossimo, in val di Fiemme.

Anche se, a dire il vero, definirla “gara a tappe di sci alpinismo” è davvero riduttivo. Si tratta infatti di una manifestazione “4All”, pensata cioè non solo per i campioni della disciplina, ma anche per i “semplici” appassionati con un minimo livello di preparazione, e condita una serie di iniziative di contorno. A presentare l’iniziativa, ieri mattina, nella sala Rombo di Trentino Marketing, c’erano Tiziano Mellarini, assessore provinciale alla cultura, cooperazione, sport e protezione civile , il consigliere provinciale Pietro De Godenz, Bruno Felicetti, direttore dell’ApT di Fiemme, lo stesso Kurt Anrather,l’amministratore delegato de “La Sportiva” Lorenzo Delladio - che ha subito creduto nell’idea sottopostagli da Capol e Anrather, assicurando marchio e sostegno della grande azienda - Giuseppe Ploner, responsabile tecnico e direttore di gara della manifestazione, e la campionessa trentina di scialpinismo Elena Nicolini.

Dagli interventi dei presenti è emersa in maniera chiara l’idea che «La Sportiva Epic Tour» punti a diventare quello che la Marcialonga è diventata per lo sci di fondo. «Quando, 43 anni fa ebbe inizio la Marcialonga – ha detto Anrather – era solo una scommessa di un gruppo di persone. Sappiamo quale sia ora l’importanza a livello internazionale della Marcialonga». E lo spirito dell’iniziativa è lo stesso: richiamere sia i campionissimi (anche grazie ad un montepremi stratosferico per lo sci alpinismo: 46 mila euro) che la gente comune per dare modo ai primi di misurarsi su nuovi tracciati tutt’altro cheimpegnativi e ai secondi di scoprire la montagna e di godere di quattro splendide giornate nelle valli di Fiemme e Fassa, con una lunga serie di appuntamenti serali.

Sì, perché le due vali si alterneranno ogni nell’ospitare la manifestazione. «La prima tappa – ha spiegato Ploner – avrà luogo sul Cermis venerdì 13 gennaio in notturna, accessibile e facile, mentre il secondo giorno, sabato 14, si partirà da Malga San Pellegrino per un totale di 795 metri di dislivello, competizione accessibile anche per chi si allena una volta al mese. L’ultima tappa il 15 gennaio sul Pordoi è la più complicata, e i concorrenti partiranno con il distacco accumulato nei giorni precedenti». Per informazioni sull’iniziativa e sulle omodalità d’iscrizione è possibile consultare il sito www.epicskitour.com: a tutti i partecipanti verrà regalato un caschetto omologato e griffato «La Sportiva».













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