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Emozione Bertagnolli dopo l’oro a Pechino: “Non avevo mai pianto in vita mia”

Il 23enne di Cavalese dopo il successo nella supercombinata: “Sentivo di dover chiudere un cerchio, ora ho una medaglia olimpica in ogni disciplina”. Il presidente del Cip Pancalli: “Giacomo si conferma un grande campione”



ROMA. "E' stato grandioso, oggi veramente ho coronato un sogno e soprattutto ho portato a termine una gara in cui credevo tanto". Giacomo Bertagnolli racconta così tutta la sua emozione dopo aver conquistato la prima medaglia d'oro per l'Italia alle Paralimpidi di Pechino, nella supercombinata di sci alpino.

"Era una gara che alle scorse Paralimpiadi non avevo terminato - ricorda il 23enne di Cavalese - mancava proprio questa e sentivo che dovevo fare qualcosa per completare il cerchio. Ora ho una medaglia olimpica per tutte le discipline. E' grandioso perché se ci pensate non è da tutti. Non posso che essere contento, anche un po' stanco, l'emozione che ho provato è stata incredibile. Credo di non aver mai pianto in vita mia, tranne oggi. Non sono una persona emotiva ma l'emozione è ancora tantissima".

Alle stelle anche il presidente della Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli: "Ovviamente le cose cambiano ma l'unica cosa che rimane confermata è che Giacomo resta un grande campione. Confermarsi a questi livelli con la crescita agonistica della concorrenza a cui stiamo assistendo - evidenzia Pancalli - significa tanto, è tanta roba e Giacomo con la sua guida stanno dimostrando di essere all'altezza della situazione. E mi auguro che anche per le prossime gare che dovranno affrontare, perché se lo meritano". 













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