Dovizioso si frattura la spalla 

MotoGP. Il vicecampione del mondo è stato vittima di una caduta sulla pista del crossodromo di Monte Coralli, a Faenza, in una gara del campionato regionale emiliano-romagnolo. “Dovi” è atterrato male con la sua moto sulla spalla sinistra, subito operata, ma l’avvio del Mondiale ora è a rischio



Modena. Una frattura alla clavicola sinistra procurata nel corso di una gara di motocross mette in serio a rischio l’inizio del Campionato Mondiale per Andrea Dovizioso. Un infortunio che arriva a sole tre settimane dal via della MotoGP che potrebbe costargli la partecipazione al Gran Premio di Spagna del 19 luglio a Jerez, prima gara del calendario iridato completamente ridisegnato dopo il lockdown per il Coronavirus.

L’incidente

Impegnato sulla pista del crossodromo di Monte Coralli, a Faenza, in una gara del campionato regionale emiliano-romagnolo, il “Dovi” è, infatti, atterrato in malo modo con la sua moto proprio sulla spalla sinistra.

Dolorante, è stato accompagnato all’ospedale di Forlì dove la radiografia alla quale si è sottoposto ha confermato la frattura alla clavicola.

Il vicecampione del mondo, dopo essersi consultato con il professor Porcellini, è stato quindi trasportato verso il Policlinico di Modena per sottoporsi all’intervento per mettere a posto la spalla nel tentativo di ridurre i tempi di ripresa.

Lo stesso Dovizioso era stato a Modena la scorsa settimana per presentare la prima Ducati tutta in lego technics in scala uno a uno sul circuito di Marzaglia.

La scelta

«È una frattura che poteva anche non essere operata, ma che fissandola permetterà ad Andrea di potersi allenare tra un paio di giorni e quindi essere pronto in vista della prima gara. È un po’ dolorante ma sta abbastanza bene», ha confermato il suo agente Simone Battistella, aggiungendo poi che questo intoppo non influirà sulla trattativa in corso con la casa di Borgo Panigale per il rinnovo del contratto per la prossima stagione.

Il futuro

«La trattativa per la stagione 2021 è una cosa a parte - dice -. Noi siamo concentrati sul 2020. C’è questo piccolo intoppo che va risolto immediatamente. Poi per il 2021 quando sarà il momento si deciderà», ha aggiunto infine Simone Battistella.















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