Domenica l’Aquila a Venezia, Buscaglia approda a Brescia

Trento. Si è chiuso un mese intensissimo per la Dolomiti Energia Trentino che ha disputato la bellezza di otto partite ufficiali in 22 giorni prima della pausa dell’ultima settimana. I sette voli...



Trento. Si è chiuso un mese intensissimo per la Dolomiti Energia Trentino che ha disputato la bellezza di otto partite ufficiali in 22 giorni prima della pausa dell’ultima settimana. I sette voli aerei in tre giorni che avevano contraddistinto la rapida successione di trasferte in Grecia, Canarie e Italia sono stati la punta dell’iceberg di un mese caratterizzato anche dagli acciacchi e da alcune assenze importanti. Di fronte a tutte queste difficoltà però i bianconeri non si sono certo lasciati prendere dal panico, anzi: il bottino di quattro vittorie in otto partite sta quasi stretto ai ragazzi di coach Nicola Brienza, che sono nell’ultima settimana sono stati beffati in due arrivi in volata da Nanterre (doppio overtime) e Varese.

Orfana dei suoi due lunghi stranieri Maye e Williams, l’Aquila ha saputo adattarsi velocemente alla situazione sfavorevole trovando il modo di mettere in campo una pallacanestro brillante e gagliarda anche con assetti “sperimentali”. Il quintetto con Martin da centro che ha piazzato la zampata vincente nella trasferta di Brescia, per esempio, ma anche alcuni buoni sprazzi con un Pascolo in crescita e il “solito” contributo di sostanza del classe 2001 Max Ladurner.

Al resto ha pensato uno strepitoso Gary Browne, che a novembre per tre volte è stato il miglior marcatore dei bianconeri, per due volte il miglior rimbalzista, per sei il miglior assistman. Ha fatto tutto quello che c’era da fare, in buona sostanza, sfiorando anche una clamorosa tripla-doppia nella sconfitta con Nanterre: 30 punti, 8 rimbalzi, 10 assist, 5 recuperi.

La performance individuale del mese è quella di Victor Sanders nella vittoria contro Sassari (92-78): Vic ha chiuso con 23 punti, 9/12 dal campo (5/7 da tre), a cui ha aggiunto tre rimbalzi, cinque assist e tre palloni recuperati in “appena” 26 minuti in campo partendo dalla panchina. Il nuovo mese si apre con una settimana di grande intensità in palestra: oggi è previsto un allenamento congiunto con la Tezenis Verona, poi a partire da domenica 6 dicembre (in trasferta a Venezia, palla a due alle 17) si comincia a fare sul serio.

A fare notizia, ieri, è stato però uno storico ex: Maurizio Buscaglia è il nuovo allenatore della Germania Brescia. Il 51enne nativo di Bari, per 13 stagioni sulla panchina dell’Aquila, attuale c.t. dell’Olanda, sostituisce un altro ex bianconero, Vincenzo Esposito, esonerato nelle scorse ore. «Ho voglia di sorridere e portare il mio sorriso alla squadra - spiega Buscaglia -. Sono convinto che un’emotività presa, tirata fuori e buttata in campo può far andare meglio alcune piccole cose. Sono molto contento: sento l’adrenalina del campo, sento il desiderio di fare bene, con il viso aperto e la voglia di giocare nel modo migliore possibile».















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