Delusione azzurra ai mondiali di Calgary

CALGARY (CANADA). Delusione azzurra ai Mondiali allround di Calgary dove nessuno dei quattro atleti in gara, tre maschi e una donna, è riuscito a qualificarsi per la quarta distanza. L’ultima volta...



CALGARY (CANADA). Delusione azzurra ai Mondiali allround di Calgary dove nessuno dei quattro atleti in gara, tre maschi e una donna, è riuscito a qualificarsi per la quarta distanza. L’ultima volta con nessun italiano in finale, 10.000 metri maschili o 5000 femminili, risale allo scorso (Amsterdam) e al 2015 sempre a Calgary. Male il trentino Andrea Giovannini giunto tredicesimo, quindi fuori dagli otto aventi diritto alla quarta distanza. Il finanziere di Rizzolaga di Pinè ha gettato al vento la possibilità di entrare in finale sui 1500 metri terminati al 14esimo posto con 1.46,36 e soprattutto sui suoi 5000 dove non è andato oltre al 12esimo posto con 6.22,31. Nella distanza più lunga doppietta olandese con Patrick Roest (6.08,27/personale) a precedere il sempreverde Sven Kramer (6.08,83). Giovanni alla kermesse iridata allround vanta due sesti posti, nel 2016 e 2017.

Betti per la prima volta

Alla prima partecipazione ad un Mondiale assoluto il trentino Francesco Betti, reduce dal terzo posto tra gli junior. Il pattinatore di Valcanover del Circolo Pattinatori Pinè è giunto 18esimo dopo il buon settimo posto sui 500 pattinati in 36,15 e vinti dal canadese Antoine Gélinas-Beaulieu (35,53/personale), il 17esimo sui 1500 (1.48,98) e il 21esimo sui 5000 (6.34,97).

Lollobrigida al 14° posto

In quest’ultima distanza Betti ha sofferto negli ultimi cinque giri. Decisamente male anche Michele Malfatti (Sporting Club Pergine) 23esimo e penultimo dopo tre distanze (38,37 sui 500, 6.25,71 sui 5000 e 1.48,72 sui 1500). Delusione anche per Francesca Lollobrigida, unica azzurra al via dopo il taglio di Noemi Bonazza. La Lollo, bronzo agli Europei di Collalbo, è giunta solo 14esima (nel 2018 era giunta quinta), La portacolori dell’Aeronautica Militare sul ghiaccio dell’Olympic Oval di Calgary non è andata oltre al 39,06 sui 500 (11esima), 4.06,11 sui 3000 (14esima), 1.56,92 sui 1500 (18esima). Sui 3000 da sottolineare il record del mondo con 3.53,31 della ceca Martina Sáblíková davanti alla campionessa europea, l’olandese Antoinette de Jong (3.58,25). MAR













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