volley superlega

Dedicata ad Andrea Colaci: «Questa vittoria è per lui»

Tutti i compagni hanno voluto legare il successo alla nascita del primogenito del libero pugliese: «Amo il volley, ma questa emozione è stata indescrivibile»



TRENTO. Una vittoria che porta in calce una dedica speciale. Quella ad Andrea Colaci. Il primogenito del libero pugliese della Diatec Trentino, nato poche ore prima della partita, è stato – anche se a distanza – l’assoluto protagonista di questa vittoria. Perché a lui tutti hanno voluto dedicare a lui questi tre punti, con tanto di foto di gruppo finale con babbo Colaci tenuto in braccio dai compagni e pollicein bocca.

«È stata davvero un’emozione enorme – ha raccontato il libero della Diatec a fine gara, visibilmente emozionato ed accerchiato dalle congratulazioni di tutto il popolo del PalaTrento – quando è nato ho provato una gioia indescrivibile... La pallavolo ormai da qualche anno è la mia vita, ma nella vita di tuttii giorni ci sono anche cose più importanti e la nascita di Andrea è assolutamente una di queste. La vittoria di stasera è tutta per lui, pensavo ad Andrea anche in diversi momenti della partita e visto che stanotte ho dormito poco mi sa che tanto bene non ho giocato...».

Un successo ottenuto anche senza brillare come squadra, senza avere una grandissima continuità nel corso di una gara contraddistinta da alti e bassi. Ma sapendo stringere i denti dopo che nel secondo set i laziali hanno saputo cogliere di sorpresa i padroni di casa. «In questa partita ci sono tante storie – aggiunge Angelo Lorenzetti, tecnico della formazione trentina – in questo momento sappiamo di non essere brillantissimi, in primo luogo fisicamente, questo ci porta a non avere sempre la giusta continuità: dobbiamo accettare questa cosa e riuscire a gestirla. Ci può capitare di sbagliare, di commettere degli errori, ma l’importante è l’atteggiamento che abbiamo anche quando sbagliamo. Oleg titolare? Lui è un giocatore che ci sta dando tanto in questa stagione».

Una vittoria che dimostra ulteriormente come in questa SuperLega partite scontate non ce ne siano. «Non è stata una vittoria semplice – commenta il centrale argentino Sebastian Solè, autore di una prestazione di alto livello grazie ai suoi 14 punti con un astronomico 86% in attacco e due muri – perché Sora ha giocato una gara molto coraggiosa, ci ha provato in tanti modi. Credo che soprattutto noi siamo stati bravi a reagire subito dopo aver perso il secondo set, abbiamo capito cosa dovevamo fare per vincere e l'abbiamo fatto. Adesso avremo qualche giorno prima della prossima gara, potremo festeggiare il Natale con la consapevolezza che anche a Santo Stefano contro Padova non sarà una gara semplice». Una Trentino Volley che interrompe, così, con questi 3 punti, il filotto di quattro tie-break consecutivi (due vinti e due persi), incamerando i punti necessari per confermarsi almeno al terzo posto indipendentemente dai risultati che si avranno domani nelle altre gare di questa seconda giornata di ritorno.













Scuola & Ricerca

In primo piano