Caldonazzo, Canoagiovani pagaia verso quota mille

Sabato e domenica un esercito di ragazzini (9-14 anni) prenderà d’assalto il lago Sinergia tra Circolo Nautico, Comune e Apt per il campo d’allenamento fisso


di Maurizio Di Giangiacomo


CALDONAZZO. Caldonazzo e l’omonimo lago si preparano all’invasione dei ragazzi della tappa conclusiva del Trofeo Canoagiovani e del Meeting delle Regioni, in programma sabato e domenica. Le iscrizioni hanno già toccato quota 400, ma gli organizzatori del locale Circolo Nautico contano di superare le 900 unità dell’edizione 2012 e magari avvicinare quota 1000, l’obiettivo che il presidente della Federazione italiana canoa kayak, Luciano Bonfiglio, aveva indicato loro in occasione della prima edizione della manifestazione. I presupposti ci sono tutti: rinnovato per altri tre anni il contratto con la Fick e realizzato un campo di allenamento fisso sulla riva orientale del lago, il Comune di Caldonazzo e l’Azienda di promozione turistica della Valsugana guardano con rinnovata fiducia alla manifestazione come importante strumento di promozione del territorio, come hanno sottolineato ieri, in occasione della presentazione del Trofeo, il sindaco Giorgio Schmidt ed il presidente dell’Apt Stefano Ravelli.

«Se siamo qui a presentare questa manifestazione – ha sottolineato Ravelli – è proprio frutto di un grande lavoro di squadra. Si parla spesso di sinergie, qui ci sono state veramente, ed il primo risultato è appunto il campo di allenamento fisso, che può costituire un ulteriore punto di riferimento per gli amici della Federcanoa. Si parla tanto del ritorno dei ritiri calcistici, io mi limito a dire che l’anno scorso con Canoagiovani abbiamo registrato 5.000 presenze. E anche quest’anno alcune squadre sono già sul territorio e diversi alberghi sono già prenotati. Questi sono risultati inconfutabili e il merito è principalmente del Circolo Nautico di Caldonazzo, che quest’anno festeggia peraltro il 25esimo anniversario della fondazione».

Il saluto del presidente Bonfiglio è stato portato dal consigliere federale Adelfi Scaini, che ha spiegato come la presenza della Fick, a Caldonazzo, sia ormai una dolce consuetudine. «Qui abbiamo trovato una sinergia con amministratori che sanno valorizzare il loro territorio – ha detto Scaini – Qui ci troviamo bene». Alle parole del dirigente federale hanno fatto eco quelle di Ottavio Nobile e Matteo Ciola, del Circolo Nautico Caldonazzo, che hanno assicurato che la macchina organizzativa è pronta: «Dobbiamo ringraziare il Comune e l’Apt per il campo di allenamento fisso, che sarà dotato di un blocco di partenza automatizzato – ha spiegato Ciola – A Caldonazzo sono già presenti sette squadre che si stanno allenando: la sinergia sport-turismo funziona. Le iscrizioni chiudono domani (oggi, ndr) alle 19, stamane ne avevamo già 403, un’ottantina in più dell’anno scorso, prevediamo di superare i 900 atleti e magari raggiungere quota mille. Le previsioni meteo sono buone, noi siamo pronti per un altro successo».

Ma, al di là delle assicurazioni degli organizzatori, le parole più belle sono state quelle della presidentessa della Fick siciliana, Silvana Gambuzza, che ha rivolto un calorosissimo plauso ai dirigenti ed ai volontari del Circolo Nautico Caldonazzo, sottolineando come l’appuntamento trentino sia il più atteso, per tutte le società italiane della canoa che operano a livello giovanile.

Sabato e domenica le competizioni si svolgeranno nello specchio d’acqua antistante il lido di Caldonazzo e sono aperte a giovani di età compresa tra i 9 ed i 14 anni (Esordienti, Allievi, Cadetti A e Cadetti B). Sabato gareggeranno sulla distanza dei 2.000 (dalle 8.30 alle 12) e dei 200 metri; domenica sui 200 metri (dalle 8.30 alle 12).

@mauridigiangiac

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