Ciclismo

A Gardolo c’è Prada ai piedi del podio

Juniores, al Memorial Benatti del Cc Gardolo successo del romagnolo Tarozzi che batte il figlio d’arte Faresin


di Luca Franchini


GARDOLO. Parla emiliano e porta il nome di Manuele Tarozzi la terza edizione del Memorial Romolo Benatti, corsa per juniores che ha chiuso il weekend dei festeggiamenti per il 40esimo anniversario del Club Ciclistico Gardolo, la società organizzatrice. Il faentino della Italia Nuova Borgo Panigale è riuscito a sfruttare il selettivo finale del percorso e a coronare al meglio lo splendido lavoro della sua squadra, protagonista nel momento caldo della gara e capace di lasciarsi alle spalle il figlio d’arte Edoardo Francesco Faresin (il papà è l’ex professionista Gianni, ora direttore sportivo alla Zalf).

Niente podio per i trentini, che comunque hanno ben figurato, con Thomas Prada della Montecorona quarto, seguito in sesta e ottava posizione dai due portacolori dell’Uc Valle di Non Iacopo Ramus e Fabrizio Casal, protagonisti di un finale di stagione in crescendo.

La corsa è scattata da Cadino di Faedo, con i 113 corridori al via che si sono misurati lungo le quattro tornate di un circuito disegnato nella Piana Rotaliana, principalmente nella zona di Roveré della Luna, a precedere il trasferimento verso Gardolo, sede d’arrivo, e i quattro giri di un nuovo percorso con la salita della Lazzara, da percorrere a ogni passaggio. Nelle fasi iniziali sono stati i corridori dell’Ausonia a movimentare la gara, con una coppia della formazione veronese che è riuscita a rimanere all’aria per alcuni chilometri. Il gruppo ha però reagito prima del tratto di trasferimento verso Gardolo, con un nuovo attacco portato da un atleta del Vc San Vendemiano, coraggioso anche questo ma senza esito.

A quel punto, la corsa è entrata definitivamente nel vivo e a prendere in mano il comando delle operazioni è stata la formazione emiliana Italia Nuova Borgo Panigale. Al penultimo giro del circuito conclusivo è nato l’attacco poi risultato vincente, portato da Manuele Tarozzi, con Edoardo Faresin che ha provato invano il forcing lungo l’ultima scalata della Lazzara.

La vittoria è andata al faentino Tarozzi, che ha raggiunto la piazza di Gardolo in solitaria, vittorioso a braccia alzate con 6” di vantaggio su Faresin. A 1’18”, quindi, è arrivato il gruppo, con Thomas Pesenti del Noceto Nial Cycling Team che ha preceduto il trentino (ex Forti e Veloci) Thomas Prada nella volata per il terzo posto.

Per Prada, figlio d’arte anche lui (il papà è Luca Prada, che vanta buoni trascorsi da dilettante, ora responsabile tecnico proprio alla Forti e Veloci), è comunque arrivato un piazzamento di prestigio.

Buono, come anticipato, anche il sesto e l’ottavo posto di Ramus e Casal, con l’altro alfiere dell’Uc Valle di Non Enrico Martinelli – penalizzato da uno sbandamento a 300 metri dall’arrivo – 17esimo, a completare la buona prova della squadra diretta in ammiraglia da Ezio Iachelini.

Il Memorial Romolo Benatti organizzato dal Club Ciclistico Gardolo ha di fatto chiuso il calendario agonistico del ciclismo su strada trentino.

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