Un anno perso, ma riparte il cantiere per il sottopasso 

Stazione dei treni. La prima ondata della pandemia era arrivata con i lavori ormai al via poi sono cambiati i vertici di Rfi. Adesso dovrebbe essere la volta buona: inizio a dicembre


Michele Stinghen


Rovereto. Tunnel della stazione dei treni verso via zeni, ci riproviamo. il cantiere che avrebbe rivoluzionato, almeno nelle speranze di tutti, la mobilità a rovereto, rendendo finalmente "bifronte" la stazione dei treni, era stato stoppato dal lockdown, scattato proprio nei giorni in cui avrebbe dovuto aprire; adesso c'è speranza che possa riprendere tra un mese, almeno se la situazione non dovesse nuovamente precipitare. se non fosse arrivato il coronavirus, probabilmente adesso studenti e pendolari avrebbero potuto iniziare ad accedere ai treni direttamente da via zeni, con tanto di nuovo parcheggio. così non è, e le transenne - posizionate più che altro a scopo promozionale, almeno all'inizio - sono rimaste tali e quali a febbraio, con il cartello "ampliamento del sottopassaggio e realizzazione nuova scala e ascensore" ormai sgualcito e offeso dal vento e dalle intemperie dell'anno ormai quasi trascorso.

Anche dopo il lockdown di primavera i lavori non sono iniziati, e qualche timore di aver perso l'occasione - si sa, le ferrovie italiane sono una grande realtà, interfacciarsi non è semplice e poi la crisi dovuta alla pandemia poteva magari cambiare le priorità - stava cominciando a circolare. con maggio non è stato più un problema di lockdown, infatti: i dirigenti responsabili di rfi dell'area sono cambiati, e l'amministrazione ha dovuto riallacciare i rapporti. «il cambio ai vertici di rfi non ha creato problemi - spiega l'assessore ai lavori pubblici carlo plotegher - nei colloqui successivi che abbiamo avuto abbiamo trovato sintonia e ci è stato garantito che i lavori, congelati causa covid, sarebbero ripartiti. partiranno a brevissimo, nel mese di dicembre o al massimo ad inizio anno nuovo, in modo da poter aprire il passaggio con giugno 2021».

Rfi avrebbe confermato tutto il patto stipulato in febbraio con il comune: messa a disposizione dell'areale ferroviario a beneficio del comune, che ne ricaverà un parcheggio da 55 posti, prolungamento del sottopassaggio ai binari verso il piazzale e quindi via zeni. qui è previsto l'ulteriore trasformazione dell'areale in stazione intermodale, con un parcheggio interrato, area sosta per biciclette e la nuova stazione delle corriere. sempre in zona, su piazzale orsi, si attende l'avvio dei lavori del sottopassaggio ciclopedonale. attualmente la provincia sta ultimando la gara per l'affidamento dei lavori del primo lotto, tra il bar iris e la fermata delle corriere. comune e provincia stanno ragionando per affinare il progetto del secondo lotto, quello che proseguirà verso la meccatronica.









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