L'EVENTO

Trento Film Festival: appuntamenti a Trento e nelle valli e per la prima volta tutti i film online

I miti dell’arrampicata Manolo e Adam Ondra, gli esploratori Alex Bellini e Max Calderan, il vignaiolo Josko Gravner e il fondatore di Slow Food Carlo Petrini tra i protagonisti di una 68. edizione diffusa e sperimentale. Giovedì 27 agosto il film “Cholitas” inaugura la piattaforma online con la proiezione in streaming gratuito



Gli applausi, le domande, l’apprezzamento ma anche le osservazioni o il silenzio della riflessione: il pubblico da 68 anni rappresenta la dimensione più importante del Trento Film Festival, nelle sale cinematografiche o nei tanti luoghi della città che la rassegna è andata a “invadere” di contenuti, immagini, suoni e parole.

Per questo motivo essere riusciti a mantenere una solida programmazione live con la presenza del pubblico è uno dei risultati più importanti di questa 68. edizione, rinviata a causa dell’emergenza sanitaria e che con la stessa ancora deve fare i conti.

E i luoghi del Festival quest’anno saranno moltissimi, grazie a una programmazione diffusa su tutto il Trentino, per coinvolgere un pubblico ancora più ampio e rafforzare le collaborazioni con enti, associazioni e rassegne territoriali.

Il programma completo delle proiezioni, degli eventi e delle attività della 68. edizione è disponibile sul sito del Festival, con tutte le informazioni su location, orari, riferimenti. Gli eventi sono gratuiti e a prenotazione obbligatoria: molti degli appuntamenti saranno trasmessi in diretta sulle pagine Facebook e Youtube del Trento Film Festival o dei diversi partner.

Tutti i cento film selezionati saranno disponibili sulla piattaforma online per le visione in streaming. Dal 20 agosto sarà possibile registrarsi sulla piattaforma e acquistare l’abbonamento al costo di 20 euro (15 euro per i soci CAI, UISP e altre convenzioni). A inaugurare la piattaforma sarà Cholitas (Spagna, 2019, 80’), di Jaime Murciego e Pablo Iraburu. Il primo lungometraggio del Concorso 2020 è l’appassionante racconto di una spedizione unica, in cui cinque donne indigene boliviane affrontano la scalata dell’Aconcagua indossando i loro abiti tradizionali, come gesto di liberazione ed emancipazione. Il 27 agosto, grazie alla collaborazione con Montura, i primi 500 utenti che si registreranno avranno la possibilità di vedere il film gratuitamente, in contemporanea con l’anteprima a Trento.

La città di Trento 

Trento rimane ovviamente il cuore pulsante del Trento Film Festival, con le proiezioni al Supercinema Vittoria, al Cinema Roma e nell’arena all’aperto di Piazza Fiera, e con decine di appuntamenti in luoghi inediti ma in linea con lo spirito e i contenuti dell’edizione.

MontagnaLibri rimane confermata nella sua sede storica, ovvero il pavillion in Piazza Fiera. La novità di quest’anno è la presenza, nella stessa piazza, dell’arena per il cinema all’aperto. Sempre da Piazza Fiera, ogni giorno Radio Dolomiti trasmetterà dalla sua casetta – anche in diretta Facebook – due rubriche in un’inedita forma radiofonica: il Caffè scientifico e Emozioni tra le pagine.

Confermata la collaborazione con il MUSE, nel giardino del quale avrà sede una delle importanti novità del Festival: il T4Future, la speciale sezione del festival dedicata al futuro sostenibile del Pianeta e rivolta in particolare alle famiglie e alle nuove generazioni. Dopo l’inaugurazione di giovedì 27 agosto con lo spettacolo della scuola di circo Bolla di Sapone, tutti i giorni tantissime attività organizzate dai partner.

Sarà sempre il giardino del MUSE ad ospitare alcuni importanti appuntamenti: giovedì 27 agosto si parte con l’atteso “Montanità”, protagonisti il presidente del CAI Vincenzo Torti, lo scrittore Mauro Corona e il meteorologo Luca Mercalli: moderati dal direttore del quotidiano “Trentino” Paolo Mantovan, si confronteranno su stili di vita e attività che confluiscono in un’unica cultura di montagna. Sabato 29 agosto è il turno dell’esploratore Alex Bellini che, intervistato da Federico Taddia, racconterà il suo progetto  10 Rivers 1 Ocean. Lunedì 31 agosto dialogo con Carlo Petrini,   fondatore di Slow Food e Alberto Faustini, su un nuovo modello di economia sostenibile per le “terre alte” del Pianeta; martedì 1 settembre spazio all’arrampicata sportiva e alla sua nuova dimensione olimpica, con gli atleti Adam Ondra, Laura Rogora e Simone Salvagnin, che rappresenteranno i rispettivi paesi a Tokyo nell’estate del 2021.

Altro luogo della città coinvolto del Festival, il Teatro Capovolto di piazza Cesare Battisti, nel quale il pubblico del Festival giovedì 27 agosto potrà ascoltare le “Storie di clima” di Roberto Barbiero, Valentina Musmeci, con la partecipazione di Luca Mercalli; venerdì 28 agosto “E poi? Visioni di futuro” con Andrea Segrè, Ilaria Pertot, Gian Mario Villalta moderati dal giornalista Leonardo Bizzaro; domenica 30 agosto – in collaborazione con Montura - “Il grande viaggio. Lungo le carovanerie della Via della Seta”, con David Bellatalla e Stefano Rosati, con la partecipazione di Fausto De Stefani e Alessandro De Bertolini.

Nel cortile interno di Palazzo Roccabruna, oltre al brindisi di apertura giovedì 27 agosto, molti gli appuntamenti in programma per Prima a… Roccabruna, in collaborazione con la Camera di Commercio di Trento, ITAS Mutua (si veda il comunicato specifico) e Montura Editing.

Il Festival diffuso

Sono venti le località del Trentino coinvolte nel programma di questa 68. edizione che “esplode” su tutto il territorio, grazie a moltissime importanti collaborazioni.

Non è un caso che l’anteprima del Festival si tenga a Fai della Paganella, in collaborazione con il Mountain Future Festival: mercoledì 26 agosto all’Arena delle Stelle l’esploratore di paesaggi Yanez Borella e il fotografo naturalista Giacomo Meneghello ci condurranno lungo la Soul Silk, che hanno percorso in bici in totale autonomia, attraverso Paesi ricchi di fascino come la Georgia, Paese ospite di questa edizione del Trento Film Festival.

Ancora la Georgia al centro con un appuntamento enoico davvero unico nel suo genere: sabato 29 agosto, nel cortile della Cantina Martinelli di Mezzocorona e in collaborazione con il Consorzio Vignaioli del Trentino, arriverà un vero e proprio mito del mondo del vino, Josko Gravner

Domenica 30 agosto si sale in Val di Fassa, a Campestrin, per “I’m not alone, I’m with the Mountains”, un evento ispirato ad una frase di Tom Ballard. Moderati da Fausta Slanzi, dialogheranno Stefania Pederiva, Manolo, Riccarda De Eccher, Margherita Berlanda e i registi Elena Goatelli e Angel Esteban. Un progetto della Provincia autonoma di Trento e Fondazione Dolomiti UNESCO, in collaborazione con il Comune di Mazzin di Fassa, l’Associazione Antermoia, l’APT Val di Fassa, Montura.

Anche Levico diventerà un luogo del festival, con quattro eventi - in collaborazione con il Comune di Levico Terme - tra cui la serata “Nel grande vuoto”: l’esploratore dei deserti Max Calderan racconta per la prima volta in pubblico la straordinaria impresa compiuta nel 2020, con la traversata in solitaria del deserto Empty Quarter in Arabia.

Donne di Montagna

Al Trento Film Festival non sono mai mancate le collaborazioni, e da quest’anno se ne aggiunge una tutta al femminile con Donne di montagna, una community creata dalla giornalista trentina Marzia Bortolameotti, per connettere, ispirare e raccontare la montagna vista con gli occhi delle donne.

Saranno cinque gli “Story Trekking” organizzati in diverse location, riservati a piccoli gruppi di persone e guidati dagli Accompagnatori di Media montagna, durante i quali si potranno ascoltare storie di vita, passioni e competizioni di donne che hanno scelto la montagna come “casa”. Nel week end del 29-30 agosto è previsto il primo “Summer Camp Donne di Montagna”: una due giorni di avventura e divertimento nella spettacolare cornice delle Dolomiti della Val di Fassa, supportata dal Soccorso Alpino e Speleologico Trentino e sostenuta da Montura.

Le attività outdoor

Dopo i tanti mesi di sedentarietà e isolamento forzato, c’è voglia di natura, spazi aperti, libertà, e la montagna rappresenta perfettamente queste aspirazioni. Molte le uscite organizzate sul Monte Bondone, dal classico “A tu per tu con le stelle” in collaborazione con la Rete di Riserve, il MUSE e l’APT Trento, Monte Bondone Valle dei Laghi, fino alla passeggiata di sabato 29 agosto  - a cura di franzLAB - “On trees and woods”, in compagnia di Lorenzo Barbasetti di Prun, per costruire insieme un dizionario ideale di profumi e sapori. Doppio appuntamento in collaborazione con OHT – Office for a Human Theatre sabato 29 e domenica 30 agosto: al Giardino Botanico delle Viote andrà in scena “Time has fallen asleep in the afternoon sunshine”, una performance di Mette Edvardsen per Little Fun Palace Nomadic School | in Alpeggio. Martedì 1 settembre “Primi passi di digital detox”, una camminata al Giardino Botanico con Alessio Carciofi, docente di Marketing e Digital Wellbeing, in collaborazione con Viaggigiovani.it .









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