FUNIVIE

Mondiali di Cortina 2021: il gruppo Hti (Leitner) “in pista” con una cabinovia, 40 generatori neve e 12 battipista

Iniziati anche i lavori per un nuovo impianto di collegamento giudicato strategico in vista dei Giochi olimpici del 2026



BOLZANO. Per i Mondiali di sci alpino in programma a Cortina d'Ampezzo dal 7 al 21 febbraio, la Fondazione Cortina 2021 ha scelto, per le tecnologie al servizio degli atleti in gara, il gruppo altoatesino Hti (Leitner). Il Gruppo High Technology Industries comprende i marchi Leitner e Poma (impianti a fune), Prinoth (battipista e veicoli cingolati), Demaclenko (innevamento programmato) e Leitwind (energia eolica). Nel 2019, per la prima volta ha superato il miliardo di fatturato.

"Questo evento ci offre la grande opportunità di far conoscere al mondo intero la magia di Cortina - dichiara Anton Seeber, presidente del Gruppo Hti. Nell'area sciistica Tofane di Cortina, dallo scorso inverno è operativa la cabinovia a dieci posti "Col Druscié" di Leitner, che permette di raggiungere rapidamente le piste su cui si terranno alcune delle gare tecniche. Il nuovo impianto - la prima cabinovia mai installata a Cortina - sostituisce il primo tronco della storica funivia "Freccia nel cielo", che da cinquant'anni collega Cortina d'Ampezzo (1.224 metri) alla Cima Tofana (3.244 m).

Inoltre, Leitner ha da poco iniziato i lavori per la costruzione della cabinovia "Son dei Prade - Bai de Dones", che collegherà le piste ai piedi delle Tofane con quelle delle Cinque Torri sul passo Falzarego.

Un impianto strategico anche in vista dei Giochi olimpici del 2026. Per la preparazione delle piste saranno impiegati i battipista di Prinoth, mentre per l'innevamento Demaclenko ha potenziato con nuove macchine a ventola la pista A del Col Druscié, sulla quale si disputeranno le gare di slalom e le prove a squadre, e la pista B, pensata per l'allenamento.









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