Fiera del Gusto, in vetrina l’eccellenza del Cfp Tesero

All’evento di Cavalese quasi 2 mila visitatori che hanno apprezzato il livello della preparazione degli allievi: piatti e bevande presentati con idee innovative


di Luciano Chinetti


CAVALESE. Ha avuto sicuramente un bilancio positivo ha avuto la Fiera del Gusto e della Biodiversità “Tempus fugit - Fieri di essere fiera”, organizzata dal IV anno del Centro di formazione professionale Enaip Trentino di Tesero, dalla Compagnia La Pastiere e da Sentieri in compagnia, con la collaborazione dell’Associazione Cuochi Fiemme. Molto positivi sono stati i riscontri dei visitatori che hanno apprezzato la preparazione degli allievi, i quali sono riusciti a presentare i prodotti con idee nuove e innovative; in ogni stand infatti essi sono stati raccontati e sono stati proposti poi nei piatti elaborati da loro con la supervisione dello chef Alessandro Gilmozzi. Anche l’ambito della sala e del bar sono stati ben rappresentati grazie allo studio di bevande rappresentative del settore. L’“apericena”, organizzata in collaborazione con gli studenti di terza, il ristorante didattico, lo show-cooking e la degustazione vini hanno avuto successo e hanno permesso agli allievi di mettere in gioco le competenze acquisite.

La fiera, patrocinata dal Comune di Cavalese, ha assistito al passaggio di quasi duemila visitatori e ha visto il coinvolgimento di molti sponsor: Trota Oro, Guarnier, pastificio Felicetti, Melinda, Latte Trento, macelleria Marchiori, cooperativa Terrealtre, Merchiori, Coldiretti-Campagna Amica, Atelier Laura-Tessuti in canapa, Cantina Zeni, Federazione provinciale Allevatori, Distribuzione De Silvestro, Uova di Montagna, Gruppo Formaggi del Trentino, Cembrani Doc, Associazione Apicoltori Fiemme e Fassa, distilleria Pilzer, Birra di Fiemme e Mas dei Preti. È il frutto di un percorso di un intero anno formativo: i ragazzi, partendo dall’idea proposta, hanno ragionato con i loro docenti e hanno elaborato e sviluppato le loro idee per riuscire a presentare al meglio il prodotto che avevano scelto, curando anche la parte comunicativa grazie all’esperienza di Alessandro Arici. Entusiasta è il direttore del Centro di formazione professionale, Dino Moser, che ha seguito i preparativi della fiera: «È bello vedere come i ragazzi, seguiti e guidati, siano riusciti a costruire un progetto così strutturato; ritengo che lo staff che ha lavorato con loro, fra cui Thomas Conci, sia riuscito a trasmettere, oltre alle competenze necessarie, anche entusiasmo e voglia di fare. Gli allievi inoltre hanno coinvolto anche molti ragazzi provenienti da altre classi, anche quelle del settore legno, creando uno spirito di gruppo che non può che essere positivo per il Centro».

Paolo Gilmozzi, in qualità di rappresentante del Comune di Cavalese, afferma: «È molto importante aiutare i nostri ragazzi a crescere sia professionalmente che personalmente perché possa prendere sempre più corpo la consapevolezza di quello che loro sono in grado di poter dare. Il Comune è un grande sostenitore del mondo turistico ed è fondamentale che il territorio supporti il Centro e i suoi allievi, anche con iniziative di questo tipo, per creare dei tecnici preparati e consapevoli della professione».

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